Folle d’oro: 6 spettacoli e una mostra

folle d'oro spettacolo Le Cognate04

Visti i precedenti è il caso di correre per accaparrarsi una sedia, anzi, una poltrona. È iniziata lunedì 26 agosto la possibilità di prenotare un abbonamento alla prossima edizione del Folle d’oro, la rassegna teatrale promossa dalla Corte dei folli. Fino al 4 settembre possono confermare la propria presenza anche in questa quattordicesima edizione gli abbonati alla rassegna 2023, poi i posti rimasti liberi saranno prenotabili da chiunque. Generalmente le proposte della Corte dei folli hanno sempre un ottimo riscontro e i sold out si registrano velocemente: ecco perché chi è interessato può contattare Pinuccio Bellone al 335.7540528 (entro il 4 settembre o dopo il 4, a seconda che fosse o meno abbonato la scorsa edizione).

Il Folle d’oro partirà martedì 8 ottobre e - a cadenza settimanale - andrà avanti per 6 martedì. Questa è la prima novità: uno spettacolo in più rispetto alla cinquina a cui ci aveva abituato il Folle d’oro. “Abbiamo ricevuto 125 adesioni da tutta Italia per poter portare in scena uno spettacolo all’interno della nostra rassegna - spiega Pinuccio Bellone, direttore artistico dei Folli -. La qualità delle proposte era molto alta e ci è sembrato giusto premiarne una in più”.

Il cartellone è davvero molto vario: si parte con “Dieci giugno ventiquattro”, un dramma che mette in scena gli ultimi giorni della vita di Giacomo Matteotti; poi due commedie faranno sorridere ma anche riflettere: “C’eravamo troppo amati” e “Le cognate”. Nel primo spettacolo una serie di gag portano a un colpo di scena inaspettato dopo che due coniugi scelgono di separarsi, mentre le 12 donne in scena con “Le cognate” fanno esplodere un autentico museo degli orrori domestici, rutilante di comicità e ferocia.

Martedì 29 ottobre “Lo Stato contro Nolan” ci porta nel cuore degli Stati Uniti, nel luglio del 1956, dove una piccola cittadina molto tranquilla viene scossa da un fatto di sangue che dà vita a un legal di natura commerciale.

Gli ultimi due spettacoli sono l’occasione per affrontare tematiche crude e difficili, gli abusi su minori (Blackbird, martedì 5 novembre), l’anoressia e i disturbi alimentari (Leggera come la cenere, martedì 12 novembre).

Sul palco saliranno tre compagnie che i nostri spettatori già conoscono: la compagnia dell’Eclissi, la compagnia di Lizzana (Rovereto) e Grandi Manovre di Forlì - continua Bellone -. Tre invece sono delle new entry per il Folle d’oro: Le Colonne in arrivo da Sezze, Oneiros teatro di Cinisello Balsamo e da Torino la compagnia Hygge. Ci piace avere un mix tra ritorni e novità: i primi garantiscono la qualità che abbiamo già avuto modo di apprezzare, gli altri saranno occasione per scoprire altre ottime compagnie ”.

I 6 spettacoli anziché i tradizionali 5 del Folle d’oro - che come sempre saranno valutati da più giurie e concorreranno per vincere il premio intitolato a Giovanni Mellano - non sono l’unica novità pensata dalla Corte dei folli: da lunedì 16 a domenica 29 settembre sarà infatti visitabile nella ex chiesa del Salice la mostra fotografica “Attimo unico” che ripercorre dieci anni di Corte dei folli attraverso gli scatti di Progetto Har che mostrano il taglio artistico che i fotografi hanno dato alle decine di rappresentazioni teatrali portate in scena a Fossano in questi anni.

Durante gli orari di apertura della mostra (dalle 18 alle 19,30) sarà possibile ritirare gli abbonamenti per gli spettacoli e acquistare i biglietti o gli abbonamenti ancora disponibili.

C’è una terza novità, questa volta ideata dalla Corte dei folli in collaborazione con l’associazione fossanese Esperienze che da oltre 25 anni promuove il concorso letterario Esperienze in giallo: è la mini-rassegna di tre incontri intitolata “Un nome...una storia” che permetterà di conoscere più approfonditamente tre persone che hanno fatto la storia. Giovedì 19 settembre nell’ex chiesa del Salice il saggista, insegnante e traduttore Fabio Fiore presenta “L’affaire Matteotti”, a 100 anni dall’anniversario della morte di Giacomo Matteotti; lunedì 28 ottobre il docente universitario Marcello Andria permetterà di delineare meglio finzioni, paure e silenzi nel teatro borghese di Eduardo De Filippo. L’ultimo incontro, giovedì 7 novembre, sarà riservato invece agli studenti dell’istituto Vallauri: grazie al giornalista Paolo Viberti scopriranno storia e aneddoti dell’Annibale della storia dello sport, Muhammad Alì.

Altra novità, altro evento collaterale, anzi due. Giovedì 7 novembre ai Battuti bianchi va in scena “2.24 dueeventiquattro”, una co-produzione La Corte dei folli e compagnia teatrale Primo Atto Aps di Saluzzo; sabato 23 novembre arriverà da Mantova la compagnia La Ribalta con lo spettacolo The terminal.

FOLLE D'ORO IL PROGRAMMA
Premio teatrale nazionale Giovanni Mellano - 14ª edizione - Teatro I Portici, sala Aldo Nicolaj
Martedì 8 ottobre ore 20,45 Le Colonne, Sezze (Lt); Dieci giugno ventiquattro, scritto e diretto da Giancarlo Loffarelli.
Martedì 15 ottobre ore 20,45 compagnia di Lizzana “Paolo Manfrini”, Rovereto (Tn); C’eravamo troppo amati di Palmade e Robin, trad. M. La Ginestra, regia Roberto Marafante.
Martedì 22 ottobre ore 20,45 Grandi Manovre, Forlì; Le cognate di Michel Tremblay, trad. Moccagatta/Nativi, regia Loretta Giovannetti.
Martedì 29 ottobre ore 20,45 compagnia dell’Eclissi, Salerno; Stato contro Nolan di Stefano Massini, regia Marcello Andria.
Martedì 5 novembre ore 20,45 Oneiros Teatro, Cinisello Balsamo (Mi); Blackbird di David Harrower, regia Franco Ciani, luci Giorgio Menegardo.
Martedì 12 novembre ore 20,45 compagnia Hygge, Torino; Leggera come la cenere scritto e diretto da Alessandra Rastelli.

Biglietto intero 10 euro, ridotto (under 25 e soci Cdf/Uilt) 8 euro.
Abbonamento intero 45 euro, (under 25 e soci Cdf/Uilt) 35 euro.

Biglietteria aperta da lunedì 16 a domenica 29 settembre dalle 18 alle 19,30, ex chiesa Santa Maria del Salice, WhatsApp 335.7540528, 347.3029518, cristina.lacortedeifolli@gmail.com - cdf@lacortedeifolli.it - www.lacortedeifolli.org