50 candeline per la Caritas diocesana

La festa sabato 14 settembre, nel pomeriggio, al santuario di Cussanio

Caritas Corteo Contro Respingimenti Cuneo 2018

La Caritas diocesana di Cuneo-Fossano celebra sabato 14 settembre i 50 anni di attività. Mezzo secolo a servizio della giustizia sociale, della solidarietà concreta, della promozione umana. Per e con i poveri, gli ultimi, tutti coloro che la nostra società lascia indietro vittime della “cultura dello scarto” (per usare un’espressione di Papa Francesco). Attraverso “tante attività di accoglienza, ascolto, accompagnamento, amicizia e tutela di un sempre crescente numero di sorelle e fratelli in difficoltà”, come scrivono Piero Delbosco, vescovo di Cuneo-Fossano, Nino Mana ed Enrico Manassero, rispettivamente Delegato vescovile per la pastorale della Carità e direttore di Caritas diocesana, nell’invito all’evento. Un insieme di progetti e di attività che in questi 50 anni hanno coinvolto centinaia di volontari, operatori, collaboratori nei servizi Caritas e nelle comunità parrocchiali.

La Caritas fu voluta da papa san Paolo VI per dare orientamento e concretezza al percorso della Chiesa negli anni successivi al Concilio Vaticano II. Come organismo pastorale è stato istituito nel 1971. “Si è sviluppato velocemente – spiega Nino Mana - ed è diventato una parte integrante dell’azione pastorale di ogni diocesi con la finalità di contribuire a far crescere le comunità nell’impegno della carità evangelica e coordinare le azioni di condivisione e solidarietà a favore dei poveri vicini e lontani. Nei contesti delle nostre comunità ha avuto avvio negli anni immediatamente successivi”.

Alcuni documenti testimoniano iniziative caritative che fanno riferimento a “Caritas” fin dal 1972, ma l’attività in forma organizzata è stata avviata nel 1974. “I percorsi delle Caritas di Cuneo e di Fossano sono stati autonomi. In entrambi i contesti ci sono state persone che con sensibilità diverse, ma unite da una grande dedizione al servizio degli ultimi, hanno lavorato con impegno per dare avvio a questa nuova realtà”.

Il programma

La festa si tiene sabato 14 settembre al santuario di Cussanio. Alle 16 l’accoglienza, alle 16,30 la celebrazione eucaristica in Santuario presieduta dal vescovo Piero Delbosco. Poi ci si sposterà nel vicino Hotel Giardino dei Tigli. Qui ci sarà spazio per tre interventi. Il primo, sul tema “Carità, Caritas e comunità”, è affidato a Pierluigi Dovis, direttore della Caritas dell’Arcidiocesi di Torino, già coordinatore regionale della Caritas. Seguiranno i due interventi di Nino Mana, delegato vescovile per la pastorale della Carità, ed Enrico Manassero, direttore di Caritas Cuneo-Fossano. La giornata si concluderà con un aperitivo in musica, occasione di ulteriore condivisione e festa (è richiesta la conferma della partecipazione al proprio referente dei servizi Caritas o a quello della Caritas parrocchiale di appartenenza).

La mostra

Inoltre, ci sarà la possibilità di visionare, attraverso una mostra e un video, i volti, le opere e i progetti del quotidiano impegno di tanti nei vari decenni della storia che ci hanno portato, oggi, ad essere un'unica Caritas di Cuneo-Fossano. “La mostra – spiega Enrico Manassero - è frutto di un lungo e complesso lavoro di raccolta e cernita di articoli, foto, testimonianze e interviste. Un impegno complesso di sistematizzazione e organizzazione che ha portato alla realizzazione di alcuni pannelli espositivi. La mostra rimarrà poi esposta prima a Fossano e poi a Cuneo per alcuni mesi, per permettere a tutti coloro che vorranno di poterla vedere. Troverete tutti i contenuti sul nostro sito www.caritascuneofossano.it integrati con i video integrali delle persone intervistate e con una raccolta ancora più ricca di testi, articoli e foto”.

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