Commozione, a Bene Vagienna, per la scomparsa, a soli 65 anni, di Margherita Costamagna: sofferente da due anni per diverse patologie, Margherita è deceduta lo scorso 14 settembre, lasciando, con la mamma Anna, il marito Bruno Anselmo e il figlio Matteo, noti imprenditori della città.
Con i familiari, le è stato vicino un gruppo di amiche con cui aveva un rapporto profondo, che le rendeva capaci di offrirsi supporto l’una con l’altra, senza che nessuna dovesse chiedere nulla. Chi ha conosciuto Margherita racconta che “il sorriso era il suo tratto distintivo, insieme a una grande dedizione per la piccola comunità di Bene Vagienna. Era sempre pronta ad accogliere chiunque arrivasse nel nostro paese: con il suo calore, sapeva far sentire tutti i nuovi arrivati come a casa. Una delle sue più grandi qualità era la capacità di aiutare il prossimo, fisicamente e psicologicamente, senza mai aspettarsi nulla in cambio. Il suo era un aiuto universale, per chiunque ne avesse bisogno”.
Profondo il ricordo del figlio Matteo: “Ogni giorno mi dimostrava il suo amore speciale, preoccupandosi costantemente che tutto andasse bene, sia per me che per le persone a me vicine - racconta -. Mia madre amava profondamente mio padre: hanno condiviso più di 50 anni insieme, fatti di momenti indimenticabili in vacanza con il camper, nella routine quotidiana, ma anche nelle difficoltà della vita. Lei c’era sempre, mai egoista, sempre pronta a supportare. Non posso non ricordare il rapporto speciale che aveva con sua madre, mia nonna, che non l’ha mai lasciata sola, prendendosi cura di lei dal giorno in cui è nata, 65 anni fa, fino all’ultimo momento. Ora raggiunge suo papà, insieme a quei cari amici e parenti che, come lei, ci hanno lasciato troppo presto: fra tutti, Franca e Riccardo sono nomi che non possiamo dimenticare. Infine, mia madre ha sempre cercato di mantenere vivi i legami familiari, anche quando le distanze o le difficoltà rendevano tutto più complicato: si è impegnata a organizzare occasioni per riunirci, facendoci capire che anche il legame più lontano può essere prezioso se coltivato con il giusto spirito".
Il funerale è stato celebrato lo scorso 16 settembre, nella chiesa parrocchiale di Bene Vagienna. E ora Margherita riposa nel cimitero del paese. In suo ricordo, è possibile effettuare una donazione alla Fondazione Airc per la ricerca sul cancro.