Attimo unico. È il titolo della mostra inaugurata lunedì nell’antica chiesa del Salice, cornice perfetta per mostre ed eventi d’arte, che racconta in immagini 10 anni di attività della Corte dei folli e del premio Folle d’oro, tramite le istantanee dei fotografi di Progetto Har.
Attimo unico. Un gioco di parole che richiama all’atto unico del teatro, ma soprattutto rimanda all’unicità degli scatti fotografici, unici così come le emozioni che il teatro - come poche altre forme d’arte - riesce a regalare. Ogni spettacolo è unico, ogni istante, ogni espressione, lacrima o sorriso, sul palco così come tra il pubblico. E questo nonostante alcuni spettacoli vengano replicati per numerose serate. Ogni attimo è unico, un po’ come lo è la vita. Del resto il teatro racconta attimi di vita.
Un folto pubblico ha partecipato al taglio del nastro, alla presenza di autorità, rappresentanti della Corte dei folli, e di Progetto Har.
Il prossimo appuntamento è giovedì 19 settembre alle 20,45, proprio nell’ex Salice: il saggista Fabio Fiore presenta “L’affaire Matteotti” a 100 anni dalla morte di Giacomo Matteotti.
La mostra “Attimo unico” è visitabile fino al 29 settembre tutti i giorni dalle 18 alle 19,30.
Servizio su la Fedeltà di mercoledì 18 settembre.