Pedalare per la salute, propria e degli altri. Domenica 22 settembre la “Pedalata del cuore” compie dieci anni e invita tutti ad una manifestazione che unisce sport e benessere. L’evento è organizzato dagli Amici dell’ospedale di Savigliano insieme all’Asl, all’associazione Cuore in mente, alla Pro loco e alla Società di mutuo soccorso.
Due i percorsi: la cicloturistica di circa 70 km (partenza alle 9 da piazza Santarosa a Savigliano), con meta Saluzzo e Moretta, e “Bicincittà”, la scampagnata sui pedali di circa 20 km (partenza alle 9,30 sempre da piazza Santarosa), con meta Marene. Al ritorno, estrazione della lotteria tra i partecipanti (200 premi!) e pranzo con picnic al parco Graneris. Inoltre, stand di prevenzione dell’infarto miocardico e dell’ictus cerebrale grazie all’intervento di cardiologi e - novità dell’anno - un’iniziativa contro il cosiddetto “occhio pigro”, grazie alla presenza di oculisti. Parteciperà anche la Croce rossa col proprio gazebo in piazza Santarosa.
Altra novità, per celebrare il decennale: un concerto rock-blues la sera di sabato, sotto l’ala di piazza del Popolo, con la “Topoband” di Pinerolo che proporrà i grandi classici italiani ed internazionali. Iscrizioni aperte a Savigliano presso gli Amici dell’ospedale (via Miretti, angolo piazza Santarosa), in Pro loco (via Saluzzo n. 1) oppure al negozio Bike Solution o alla palestra Open Space. I dipendenti Alstom si possono iscrivere in fabbrica, mentre un botteghino ci sarà sia sabato sera durante il concerto che la domenica mattina prima della partenza. Biglietti: 10 euro per chi ha più di 12 anni (con ricchissimo pacco gara); pranzo: 5 euro per i partecipanti alla pedalata, 15 euro per tutti gli altri, 5 euro per i bambini 6-12 anni. Bambini 6-12 anni: iscrizione pedalata gratuita; bambini con meno di 6 anni, tutto gratis (pedalata e pranzo).
“L’attività della nostra associazione - ha spiegato il presidente degli “Amici” Valerio Maccagno durante la presentazione in municipio - è mirata al sostegno all’attuale ospedale. Oggi dobbiamo aiutare il Santissima Annunziata, in attesa del nuovo ospedale. Per questo stiamo sostenendo lo sviluppo di vari reparti con una serie di donazioni grazie ai fondi raccolti tra le tante persone che ci danno fiducia”.