Lo chiamano Tor des Geants ed è considerato il “trail più duro al mondo”. Parte e arriva a Courmayeur e percorre per 330 chilometri i sentieri delle Alte vie della Valle d’Aosta con un dislivello di 24 mila metri, su e giù per le montagne. La prova si svolge in una sola tappa, a velocità libera e in regime di semi-autosufficienza, con l’atleta che deve portare con sé l’indispensabile per la sussistenza e può rifornirsi unicamente presso punti di assistenza prestabiliti. L’importante è arrivare entro il tempo limite di 150 ore. Lorenzo Tassone, 28enne di San Biagio, era tra i 1.100 partenti dell’edizione 2024, ed è stato tra i poco più di 500 che hanno superato lo striscione del traguardo.
Articolo completo sulla "Fedeltà" di mercoledì 25 settembre