Dal 26 al 30 settembre al Parco Dora a Torino ci sarà tutto il mondo. Perché Terra Madre è davvero un evento di portata mondiale che coinvolge migliaia e migliaia di persone.
Serena Milano, la direttrice di Slow food Italia, ci spiega che per organizzare questa kermesse biennale “c’è circa un anno e mezzo di preparazione. Si lavora sulla location, ma soprattutto sui contenuti, sul tema: Terra Madre non è solo una fiera con espositori, è un evento culturale che ogni due anni fa il punto su una serie di temi e di progetti. Quindi serve tanto tempo anche per approfondire il tema e svilupparlo. Ci sono relatori di alto profilo che si possono coinvolgere invitandoli almeno un anno prima, altrimenti non potrebbero trovare spazio nelle loro agende”. Nell’arco di questo anno e mezzo tutti gli uffici di Slow food sono coinvolti: “Gli uffici internazionali lavorano per le trasferte dei 3.000 delegati internazionali che in buona parte arrivano dal sud del mondo e perché sono presenti stand istituzionali da ogni angolo della terra. In 5 giorni ci sono quasi 1.000 incontri che vanno pensati e organizzati, va messa a punto la manifestazione dal punto di vista logistico: parcheggi, sicurezza, vie di fuga, allacci elettrici...”. Gli uffici amministrativi si occupano di gestire le pratiche per le decine di volontari, chi fa educazione e progetti durante Terra Madre li potrà raccontare, la casa editrice di Slow food presenterà i nuovi libri, saranno presenti tutti e 180 i presìdi italiani di Slow food e ne verrà presentato uno nuovo dedicato ai prati stabili.
Gli espositori saranno oltre 600, perché per loro vale le pena esserci?
Perché è un’occasione unica per farsi conoscere, perché da Terra Madre passano mediamente 300 mila persone e centinaia di giornalisti da tutto il mondo. Quindi essere lì è un’occasione straordinaria perché queste 300 mila persone sono interessate, non è un pubblico generico, è un pubblico curioso, che fa domande… Non significa solo poter vendere prodotti, ma anzi l’aspetto preponderante è l’occasione unica di incontrare altri produttori e possibili acquirenti, ristoratori, cuochi, operatori del settore, buyer. Terra Madre è un’occasione di business, relazioni, futuro.
E per i visitatori?
Per loro sarà un’esperienza straordinaria: per incontrare tutti i produttori e assaggiare i prodotti che ci sono a Terra Madre senza parteciparvi bisognerebbe fare il giro del mondo. E invece sono tutti insieme, a Torino, per 5 giorni: e non gli amministratori delegati di grandi multinazionali, ma contadini, pastori, pescatori, uno accanto all’altro. Anche se magari uno arriva dalle Ande e un altro da un’isola sperduta davanti al Giappone. Terra Madre è un’esperienza incredibile di conoscenza del mondo attraverso il cibo. Ci sono quasi 1.000 conferenze su temi che sono cruciali per tutti: attraverso il cibo parliamo di futuro, clima, giustizia. Il tema centrale di questa edizione è come ritrovare un rapporto con la natura, collaborando con la natura, non litigandoci. Ci sono incontri, anche divertenti, vedi il monologo di Michele Serra o le letture di Lella Costa; ci sarà Paolo Hendel che ricorderà Sergio Staino che per noi era un grande amico. Ci sarà Fulvio Marino con il suo sapere legato al pane…ci saranno perfino di coscienza, natura e intelligenza artificiale con il teologo Vito Mancuso. In 5 giorni si mescolano molti temi e stili e linguaggio. E non mancheranno le cucine di strada, i food truck, l’enoteca, il solito corredo di cibo buono e sfizioso che Slow food propone in queste occasioni.
Dove e quando
Torino, Parco Dora dal 26 al 30 settembre.
Gli orari: giovedì 15-23,30; venerdì-domenica 10-23,30; lunedì 10-18. Mercato italiano e internazionale: giovedì 15-20,30; venerdì-domenica 10-20,30; lunedì 10-18. Cucine di strada, food truck, enoteca e birrifici artigianali: giovedì 15-23,30; venerdì-domenica 12-23,30; lunedì 12-18.
L’ingresso a Terra Madre Salone del Gusto è gratuito. Sono a pagamento alcuni eventi del programma, come i Laboratori del Gusto e gli Appuntamenti a Tavola, i cui biglietti sono in vendita online sul sito 2024.terramadresalonedelgusto.com. Tutti gli eventi per cui è previsto un costo di partecipazione sono contrassegnati con l’etichetta “a pagamento”. Ma anche per chi partecipa a questi particolari eventi, il resto della visita a Terra Madre è gratuito.