Tramonta l’ipotesi di partenariato pubblico-privato: il nuovo ospedale di Cuneo, a Confreria, verrà costruito con i fondi pubblici dell’Inail. Lo ha detto l’assessore regionale alla Sanità Federico Riboldi, martedì 24 settembre, durante l’incontro con i sindaci organizzato in Prefettura per fornire gli ultimi aggiornamenti sull’iter per il nuovo ospedale. “L’advisor - ha precisato - ha considerato la proposta del partenariato pubblico-privato molto più onerosa rispetto alla procedura pubblica”. È la conferma delle voci che si rincorrevano da un paio di settimane e che avevano alimentato richieste di chiarimenti.
Riboldi ha quindi aggiunto che “Inail è la soluzione migliore, perché garantisce alla Regione di non aumentare il coefficiente di indebitamento. Pagheremo un canone mensile, dopodiché decideremo il riscatto in fase contrattuale: può essere a 33 anni come nell’ipotesi iniziale oppure precedente, a seconda delle disponibilità che vogliamo mettere in campo e dell’interesse da riscattare. Il termine dei lavori va al 2031”.
Articolo completo sulla "Fedeltà" di mercoledì 25 settembre