Sulle rive di Stura per raccogliere i rifiuti abbandonati

Seconda iniziativa, dalla sua nascita, per la sezione fossanese di “Plastic free”. In questo caso organizzatori e volontari, che la prima volta si erano dati appuntamento nel centro della città per raccogliere i mozziconi gettati a terra, recupereranno i rifiuti abbandonati lungo il fiume Stura. La data da annotare è domenica 29 settembre.

L’associazione di volontariato “Plastifree” organizza abitualmente, a livello nazionale e per un paio di volte l’anno, l’evento “Clean up”, dedicato all’ambiente: la sezione fossanese non si è fatta trovare impreparata e ha lavorato per proporre l’iniziativa del 29 settembre. I partecipanti sono invitati a raggiungere, alle 10, il parcheggio nei pressi della chiesa di San Michele: di qui, prima su una strada asfaltata e poi su una sterrata, si raggiungerà lo Stura, vicino al sentiero del Pastore. A quel punto comincerà la raccolta dei rifiuti abbandonati, che saranno in seguito consegnati a degli addetti per il loro smaltimento.

“L’invito - spiegano gli organizzatori - è aperto a tutti: cittadini, famiglie, giovani e adulti, chiunque desideri fare un’azione concreta per l’ambiente e scoprire qualche angolo nascosto di Fossano”. È obbligatoria l’iscrizione, da effettuare tramite web; per i minorenni è necessaria una liberatoria. Ulteriori informazioni al numero 342.7497113.

Gli organizzatori invitano i partecipanti a presentarsi con guanti da lavoro, “preferibilmente resistenti e impermeabili”, e scarpe da trekking, insieme con abbigliamento adatto ai terreni irregolari lungo i quali ci si dovrà spostare; è utile avere con sé anche delle pinze che permettano di raccogliere i rifiuti senza la necessità di chinarsi. I sacchetti saranno forniti dagli organizzatori.

Il Comune di Fossano è partner di questa iniziativa di Plastic free. A livello nazionale, “Clean up” punta ad impegnare numerosi volontari nella pulizia di spazi verdi, spiagge e fiume: un’occasione non solo di salvaguardare l’ambiente, ma anche di (ri)scoprirne la bellezza. Stura, purtroppo, è spesso vittima dell’abbandono di rifiuti: una pessima abitudine, anzi un reato a cui la comunità reagisce con eventi come quello del 29 settembre.