Comunità energetiche, “Tante richieste, ma cabine sature”

Bene Bealera Maestra
La Bealera maestra, fonte di energia pulita per le Comunità energetiche

Numerose aziende vorrebbero allacciare i loro impianti per la produzione di energia elettrica “pulita” alle Comunità di energia rinnovabile (Cer) che stanno nascendo sul territorio attraverso il progetto Concerti, ma le cabine primarie della rete di distribuzione sono sature e l’allacciamento impossibile. O, almeno, i tempi sono molto lunghi. Di qui la richiesta di intervenire, inoltrata a E-Distribuzione in questi giorni, attraverso una lettera il cui firmatario è il sindaco di Bene Vagienna Claudio Ambrogio, portavoce degli omologhi di tutti i Comuni coinvolti: il problema, peraltro, sembra riguardare tutta la Granda, secondo quanto è emerso da un incontro con i rappresentanti di altre Cer.

“Lo scrivente - si legge nel testo siglato da Ambrogio - è stato delegato dagli altri 29 sindaci a richiedere un incontro per comprendere le cause dei tempi lunghi di allacciamento dei nuovi impianti, soprattutto fotovoltaici, e individuare soluzioni che consentano di velocizzare tale processo. Il territorio, costituito in larga parte da Comuni con meno di 5.000 abitanti, esprime un grande interesse per le Cer, che consentono ai propri membri di accedere ad un contributo Pnrr a fondo perduto pari al 40% del valore degli impianti: ciò però sarà possibile solo se gli impianti potranno essere allacciati nei tempi previsti dalla normativa Cer. Comuni, imprese e cittadini si vedono però negare l’allacciamento di nuovi impianti a causa della saturazione delle cabine primarie e vengono pertanto penalizzati per l’accesso al contributo”.

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