A I Portici la “Megalopolis” di Francis Ford Coppola

Sugli schermi della sala fossanese dal 18 al 23 ottobre

Megalopolis
Megalopolis

Dopo la riapertura del cinema I Portici di Fossano, alla quale i fossanesi (e non, molti spettatori arrivano da fuori) hanno risposto con entusiasmo, prosegue la programmazione ordinaria, sempre ricca di offerte e con le migliori pellicole in circolazione. Sono tornati anche i film della rassegna Cineforum e i film in lingua originale.
Questa la programmazione per il fine settimana:

"Megalopolis" di Francis Ford Coppola. Cesar Catilina è un architetto che ha inventato il Megalon, un materiale da costruzione assolutamente straordinario che gli permette di avere una visione futura delle città, a partire da New York, assolutamente rivoluzionaria.  A contrastare questa progettualità apparentemente utopica si erge il sindaco della città Franklyn Cicero il quale è un paladino della conservazione. Sua figlia Julia però finisce con l'innamorarsi proprio di Cesar in un'America che rimanda dichiaratamente e sotto tutti gli aspetti alla Roma vicina alla decadenza.

"Iddu - L'ultimo padrino" di Antonio Piazza, Fabio Grassadonia. "Da qualche parte in Sicilia", un padre insegna ai suoi tre figli a sgozzare una pecora: il maggiore non ne ha il coraggio, all'unica femmina non viene permesso, e il più piccolo si rassegna a compiere il gesto brutale, consapevole di non potersi sottrarre al proprio destino. È in questo incipit che Fabio Grassadonia e Antonio Piazza enucleano la figura di Matteo Messina Denaro, figlio minore del boss Gaetano e capo di Cosa Nostra denominato (fra i tanti soprannomi) "u pupu" - che vuole anche dire il burattino. L'ex sindaco, assessore e consigliere comunale Catello Palumbo invece è soprannominato "il preside", per sottolineare non solo un suo trascorso come dirigente scolastico, ma anche il suo livello culturale più elevato rispetto al contesto nel quale è cresciuto. Quando Palumbo esce dal carcere, sommerso dai debiti, i Servizi segreti gli fanno un'offerta che non potrà rifiutare: quella di stanare Messina Denaro dalla latitanza e renderne possibile la cattura, attraverso una corrispondenza a base di pizzini. Ma chi è il gatto e chi è il topo resterà da stabilire.

Iddu

 

"Il robot selvaggio" di Chris Sanders. Precipitato dal cielo su una scogliera dalle colonne basaltiche, un robot viene attivato incidentalmente attivato dalla fauna locale. Programmato per servire, cercherà di fare amicizia con gli animali, imparando persino la loro lingua, ma tutti lo considerano una sorta di mostro. Le cose cambiano quando un orso lo spinge giù da un dirupo, facendolo cadere su un nido e uccidendo così una famiglia di oche... a parte per un uovo. Quando l'oca nascerà, per via dell'imprinting, inizierà a considerare il robot Rozzum 7134 come fosse sua madre. Per educarlo, "Roz" si affiderà ai consigli di un'astuta e golosa volpe di nome Fink e cercherà di insegnargli a volare in tempo per la migrazione, un'impresa non facile perché l'oca ha ali minute e gli altri membri della sua specie non vedono di buon occhio che sia cresciuta dal "mostruoso" robot. I veri problemi però arriveranno quando altri robot giungeranno sull'isola.

Il Robot Selvaggio

 

"Joker: follie a deux" di Todd Phillips. Arthur Fleck è in carcere per aver commesso cinque omicidi (in realtà sei, ma di uno la polizia non è al corrente), fra cui quello più clamoroso in diretta tv nazionale, ed è in attesa del processo che deciderà della sua pena: la sua avvocatessa vuole chiedere per lui l'attenuante dell'infermità mentale che riconosca la personalità doppia Arthur/Joker, il viceprocuratore distrettuale Harvey Dent invece vuole la sua testa, invocando la pena di morte. I suoi carcerieri (e aguzzini) lo deridono e lo umiliano, ma uno di loro gli permette (a titolo di scherno) di entrare in un coro di internati di cui fa parte Lee, la giovane donna di cui Arthur si innamora all'istante, intravvedendo in lei la sua prima opportunità di essere realmente visto e accolto: ma Lee è innamorata di lui o del Joker?

Joker Folie A Deux

 

Il cineforum di mercoledì 23 ottobre propone il film "La sala professori", di Ilker Çatak. Nyiamatabad, Quando la nuova insegnante di matematica e di educazione fisica di una seconda media tedesca, Carla Nowak, decide di prendere l'iniziativa per scoprire chi è il responsabile dei furti che si sono verificati nella scuola, lo fa con le migliori intenzioni. Due le proiezioni, alle 16,30 e alle 21.

Ecco i film in programma da venerdì 18 a mercoledì 23 ottobre nelle tre sale cinematografiche di via Roma 74.

Venerdì 18 ottobre: Megalopolis (ore 21); Iddu - L'ultimo padrino (ore 21); Il robot selvaggio (ore 20,30)
Sabato 19 ottobre: Megalopolis (ore 18,15-21); Iddu - L'ultimo padrino (ore 18,30-21); Il robot selvaggio (ore 18,30); Joker: folle a deux (ore 21) 
Domenica 20 ottobre: Megalopolis (ore 16-18,30-21); Iddu - L'ultimo padrino (ore 16-18,30-21); Il robot selvaggio (ore 16-18,30); Joker: folle a deux (ore 21)
Lunedì 21 ottobre: Megalopolis (ore 18-20,45); Iddu - L'ultimo padrino (ore 18-20,45); Il robot selvaggio (ore 18,30-20,30)
Martedì 22 ottobre: Megalopolis (ore 20,45); Iddu - L'ultimo padrino (ore 20,45)
Mercoledì 23 ottobre: Megalopolis (ore 20,45); Iddu - L'ultimo padrino (ore 20,45); CINEFORUM: La sala professori (16,30-21)

Ulteriori informazioni e orari sul sito www.i-portici.net oppure tel. 0172.633381.

Per la programmazione degli altri cinema della Granda resta la possibilità di utilizzare sull’edizione cartacea un codice QR che indirizza alla pagina del sito in cui sono presenti tutti i collegamenti ai cinema del nostro territorio. Qui trovi il link per andare alla pagina: https://www.lafedelta.it/2024/09/05/trova-qui-il-film-che-cerchi/