Saranno in piazzetta Manfredi a Fossano sabato 9 novembre con i cioccolatini dell'Airc, per aiutare la ricerca sul cancro.
Microscopi, vetrini, reagenti, ampolle, guanti, pipette e occhiali: sono solo alcuni degli strumenti che utilizzano i circa 6.000 scienziati sostenuti da AIRC per il loro lavoro. Ma anche una confezione di Cioccolatini della Ricerca può accelerare gli studi nei laboratori, portando nuove risorse. Sabato 9 novembre le volontarie e i volontari di AIRC tornano in 2000 piazze delle nostre città per distribuire le colorate confezioni da 200 grammi di cioccolato fondente firmato Venchi a fronte di una donazione minima di 15 euro. Il cioccolato fondente, se consumato in quantità moderata, può essere un alleato per il benessere fisico. Contiene infatti cacao ricco di molecole con potenziali effetti favorevoli sulla salute come i flavonoidi, della famiglia dei polifenoli, con proprietà antiossidanti e antinfiammatorie. Insieme ai Cioccolatini della Ricerca sarà consegnata anche la speciale Guida con un focus sulla salute maschile. Inoltre per tutto il mese di novembre, i dipendenti di Banco BPM, partner istituzionale di AIRC, distribuiranno i Cioccolatini nelle filiali sul territorio. Sarà possibile ordinarli anche online su Amazon.it per riceverli direttamente a casa o per fare una dolce sorpresa a distanza.
L’incidenza dei casi di cancro è in crescita: lo scorso anno in Italia ci sono state circa 395.000 nuove diagnosi di tumore (208.000 negli uomini e 187.000 nelle donne), più di mille al giorno. Negli ultimi tre anni si è registrato un incremento di oltre 18.000 casi. A fronte del maggior numero di diagnosi si registrano però importanti progressi nella sopravvivenza, grazie a cure più efficaci e alla prevenzione delle recidive. Nel nostro Paese, tra il 2010 e il 2020, sono aumentate del 54% circa le persone che hanno superato il cancro e sono vive da oltre dieci anni dalla diagnosi. Un risultato che evidenzia l’importanza di dare continuità alla migliore ricerca, che richiede tempo e investimenti per arrivare a nuove cure sempre più efficaci e mirate. (Fonte: AIOM, I numeri del cancro in Italia 2022 e 2023)