Così nascerà la Casa del turismo piemontese

Si è tenuto oggi (lunedì 11 novembre), nella sede dell’Azienda turistica locale del Cuneese, l’incontro tra le Agenzie turistiche locali (Atl) del Piemonte, coordinato dall’assessore al Turismo della Regione, Marina Chiarelli. L’evento ha rappresentato "un momento cruciale per la definizione di un modello di promozione turistica unico a livello regionale". Durante la giornata, i rappresentanti delle Atl hanno condiviso idee e proposte per rafforzare la collaborazione tra i territori e valorizzare le diverse eccellenze locali, mantenendo al contempo un’immagine coordinata del Piemonte. Si è discusso di prospettive e opportunità di crescita per il settore turistico e culturale, con un focus in particolare su come mettere in rete le esperienze per arrivare a un modello unico con la creazione della Casa del turismo Piemontese come centro unico di coordinamento di tutte le aziende di promozione locali. Altro focus è stato dedicato all’avvio di collaborazioni strutturali con scuole, università e istituti specializzati per consentire agli studenti di fare esperienze pratiche con Atl e consorzi turistici.

"Queste esperienze di stage - ha sottolineato l’assessore al Turismo, cultura e sport Marina Chiarelli - potrebbero dare vita a percorsi di mentorship, con esperti del settore turistico per orientare i giovani verso le diverse possibilità lavorative. Gli studenti potrebbero sviluppare fin da subito una connessione con le realtà locali, portando avanti progetti che valorizzino il loro impegno e le loro idee. Questa integrazione tra formazione e lavoro sul territorio diventerà così un’opzione per evitare l'emigrazione giovanile, dando ai ragazzi un motivo per investire il proprio futuro in ambito locale".

Le Atl hanno proposto di istituire una centrale unica di acquisto per il materiale promozionale su giornali, social media e video, per ottimizzare le risorse e ottenere risparmi significativi. "Attraverso VisitPiemonte - ha sottolineato il direttore dell’Atl di Cuneo, Daniela Silvestrin - sarebbe possibile centralizzare l’acquisto di spazi promozionali su giornali, social media e video, garantendo una comunicazione più coerente e valorizzando al contempo ogni singola Atl. Questo approccio permetterebbe di ridurre i costi grazie a economie di scala e assicurerebbe anche una promozione del territorio più efficace e sinergica".

"Lavorare insieme – ha concluso l’assessore - vuol dire sviluppare anche un circuito turistico piemontese con itinerari connessi tra loro. Vorremmo che tutti i piemontesi conoscessero le bellezze del Piemonte cosa che adesso non sempre accade. Vogliamo creare la Casa del turismo del Piemonte sul modello di quella costruita dall’Atl di Cuneo. Oggi abbiamo avviato un percorso, è il primo passo per avanzare tutti con allo stesso passo".

L'assessore Federico Riboldi ha evidenziato l'importanza di una promozione integrata e sinergica tra assessorati: "Stiamo sviluppando politiche del cibo che uniscano turismo, agricoltura e salute, puntando al benessere e al piacere. Collaboriamo con Atl e consorzi, rappresentando qui una parte del territorio regionale. Questa è la prima riunione multidisciplinare e sono certo che produrrà risultati; ne organizzeremo altre in tutto il Piemonte".

"Stiamo reinterpretando le deleghe del turismo in una chiave innovativa, integrandole con Sport, Cultura e le filiere enogastronomia e cibo, per presentarci con un unico brand, quello del Piemonte - ha dichiarato l’assessore al Cibo, agricoltura, caccia e pesca, Paolo Bongioanni - La regione, infatti, detiene un quinto dei prodotti tipici italiani, una ricchezza che richiede una valorizzazione unica e incisiva per emergere tra le destinazioni nazionali. Dobbiamo distinguerci e posizionarci davanti ad altre regioni. Tra cinque anni, il brand Piemonte dovrà essere riconosciuto e affermato a livello globale".

L'assessore alla Montagna e al tartufo, Marco Gallo, ha sottolineato la visione di lungo periodo che guiderà il progetto: "Abbiamo davanti cinque anni e siamo sulla strada giusta per promuovere il marchio di una regione dalle peculiarità straordinarie. Il Piemonte, con la sua capacità di offrire un'esperienza completa e unica, dalle montagne ai borghi, dai prodotti tipici alle esperienze sportive, deve essere presentato come un’offerta turistica integrata. È essenziale riunire tutte queste eccellenze sotto un unico nome".

Il presidente dell’Atl Cuneese, Mauro Bernardi ha sottolineato l’importanza della sinergia tra istituzioni e operatori: "Questi momenti di condivisone tra istituzioni e operatori turistici è fondamentale per noi che abbiamo il compito di valorizzare le nostre risorse e offrire ai visitatori un'esperienza autentica e indimenticabile. Lavorando insieme, possiamo rendere il Piemonte una meta di riferimento a livello internazionale".