Il 2024 dell’Atl Cuneese

foto Danilo Ninotto

L’assemblea ordinaria dei soci dell’Atl ha approvato il bilancio preventivo 2025 con l’80% di rappresentanza sociale: un momento chiave anche per fare il punto sulle attività svolte dall’ente nel corso del 2024. L’ordine del giorno, presentato dal presidente Mauro Bernardi affiancato dai vice Gabriella Giordano e Rocco Pulitanò, con i consiglieri Elisa Muriale, Paolo Bruno e il direttore Daniela Salvestrin, ha infatti dettagliato le iniziative turistiche condotte nell’anno.

Nel corso del 2024, l’Atl ha dedicato particolare attenzione al monitoraggio dei movimenti e dei trend turistici, attraverso particolari studi condotti dall’Osservatorio turistico del Cuneese, finalizzati alla stesura di strumenti puntuali di analisi socio-economica circa l’impatto dei principali prodotti turistici del territorio cuneese. La promozione turistica dell’ente ha puntato i riflettori in particolar modo sull’outdoor, valorizzando le attività all’aria aperta in contesti naturali incontaminati. Grazie all’evoluzione dell’offerta in termini di servizi di qualità e alla crescita di eventi sportivi di livello nazionale e internazionale, l’Atl ha raggiunto un pubblico ampio e attento. Questa strategia ha contribuito a rafforzare la reputazione del Cuneese come destinazione d’eccellenza per il turismo attivo, soprattutto nei Paesi del Nord Europa.

In termini quantitativi: i siti culturali gestiti direttamente dall’Atl hanno registrato un significativo incremento di visitatori nel 2024, mentre, sul fronte digitale, i canali social di Visitcuneese si sono rafforzati con una crescita del 50% dei follower. Questo risultato è stato possibile grazie a una strategia promozionale efficace che ha coinvolto anche testate giornalistiche italiane e straniere, influencer e blogger. Nel 2024, l’Atl ha organizzato 26 tour promozionali, favorendo una maggiore conoscenza del territorio ed è stata protagonista in occasione di 28 iniziative turistiche di rilievo internazionale, distribuite su 9 Paesi (Francia, Italia, Germania, Spagna, Svizzera, Austria, Olanda, Gran Bretagna e Principato di Monaco).

“Pilastro fondamentale è stato - e sarà - lo sviluppo di modelli di turismo inclusivo e sostenibile - ha precisato Bernardi -. In sinergia con enti e istituzioni, l’Atl mira infatti a promuovere un turismo di alta qualità, capace di rispettare i parametri fondamentali per il mantenimento dell’integrità sociale e territoriale. Questo impegno si traduce in un’attenzione particolare all’autenticità dei prodotti e dei servizi offerti, al rispetto degli equilibri ambientali, alla promozione di pratiche sostenibili e di modelli di economia circolare, oltre alla promozione di forme di fruizione turistica sempre più inclusive. L’obiettivo - ha concluso - è garantire benefici per tutti gli operatori del territorio, offrendo ai turisti esperienze autentiche e memorabili”.

“Nel 2025 - afferma il direttore Salvestrin - un ruolo centrale verrà ricoperto dalle attività di formazione professionale e dall’introduzione di strumenti digitali avanzati, per favorire l’upskill del personale dedito ad attività di informazione e accoglienza turistica, sia in termini aziendali, sia per gli operatori del settore”.