“La «magnolia grandiflora» è stata scelta poiché è un albero con crescita lenta, alta fino a 25-30 metri e molto longeva, potendo diventare plurisecolare, con chioma piramidale, fogliame fitto dalla base all’apice, ed è una pianta sempreverde e ornamentale. Non risulta, viste le dimensioni a cui può arrivare e la sua altezza, sia una pianta poco ombrosa”.
È una delle risposte, a firma dell’assessore Danilo Toti e del sindaco Dario Tallone all’interrogazione a risposta scritta presentata dai consiglieri di minoranza sull’abbattimento dei 12 tigli di viale Martiri dell’Indipendenza, che tanto ha fatto discutere, e sulla loro sostituzione con altrettante magnolie, “piante non tipiche” - scrivono nell’interrogazione -, dall’«apparato radicale superficiale», che “intaccherà ulteriormente i marciapiedi”, e “la chioma poco ombrosa”. Nove i quesiti posti dai consiglieri. Ecco il botta e risposta.
Articolo completo su La Fedeltà del 25 dicembre
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