Un milione di euro di ristori per gli esercenti danneggiati dalla chiusura del Tenda

La misura adottata dalla Giunta regionale

Anas Tunnel Tenda Foto Gru
Foto Anas

La Giunta regionale del Piemonte ha stanziato nel Bilancio di previsione 2025 un milione di euro per ristorare le attività commerciali e turistiche di Limone Piemonte e dintorni che hanno subito danni a casa dei ritardi dei cantieri del tunnel del Tenda, che non aprirà prima della prossima primavera-estate (la nuova dead line è fissata a giugno). Nel documento approvato dalla giunta è infatti previsto il finanziamento di risorse a fondo perduto destinate a commercianti, ristoratori, operatori turistici come accompagnatori, guide e maestri di sci, che in questi anni hanno subito una riduzione di fatturato a causa della chiusura del collegamento internazionale a seguito della tempesta Alex, che ha costretto alla chiusura della vecchia galleria, e dal prolungarsi dei lavori per quella nuova.

"Avevamo promesso un intervento forte a sostegno del territorio e l’abbiamo attivato – dichiara il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio –. Da tempo si parla infatti di ristori per il territorio e una parte potrà essere assegnata al termine dei lavori e dei contenziosi, ma le nostre aziende non possono attendere ed è il motivo per cui abbiamo accelerato i tempi e messo a disposizione risorse regionali. Il meccanismo sarà illustrato nella prossima riunione del Comitato di monitoraggio del tunnel coordinato dalla Provincia di Cuneo e sarà quello del cratere: i ristori coinvolgeranno infatti i comuni della vallata, con un sistema che favorisce le attività più vicine al cantiere, in una percentuale collegata al minor fatturato certificato".