Un anno da non sprecare

Siamo entrati nell’anno giubilare. Forse non tutti se ne sono accorti. Forse non tutti ne colgono il valore e il significato. Per molti si tratta “semplicemente” di un grande evento mondiale con il suo punto nevralgico in una Roma ancora più congestionata del solito. Che per l’occasione ha lavorato e lavora per essere più accogliente con cantieri e restauri. Ma questo avviene anche per le Olimpiadi o per qualsiasi altro evento planetario. Il Giubileo è qualcosa di più. Un’opportunità. Un’occasione per cambiare rotta, ripartire, e farlo nel segno di una maggiore equità sociale, attenzione all’altro. Nel segno della Speranza. Anche la speranza a volte viene fraintesa con il semplice incrociare le dita perché tutto vada bene. Con un atteggiamento passivo di chi aspetta senza far nulla. Sappiamo che non è così. E che per tutti, per i credenti ancor di più, Speranza significa mettersi in cammino, darsi da fare. Tra le celebrazioni di queste prime settimane di Giubileo a livello locale c’è stata la visita nel carcere di Fossano. Un segno importante, potente. Nel vero spirito del Giubileo. Con un invito a lavorare per una giustizia che non sia esclusivamente punitiva, ma che vada a riparare le ferite. Anche di chi sbaglia. Tante ancora saranno le occasioni durante l’anno per riflettere sul senso del Giubileo. E sulla Speranza. Da cogliere e non sprecare.