Firme contro il “bitumificio” di Bene

Bene Bitumificio Cantiere

Un raccolta di firme, sul web, per dire no all’«impianto di riciclaggio/confezionamento di pavimentazioni stradali», ovvero il “bitumificio - come lo chiamano i detrattori - che Itinera potrebbe costruire nella frazione Buretto di Bene Vagienna. L’ha lanciata il Comitato “per il Bene comune”, che si è formato proprio per opporsi alla creazione del sito e che s’impegna “per la difesa e la tutela dell’ambiente, dei diritti dei cittadini, della loro salute e della qualità di vita sul territorio della città, delle sue frazioni e dei Comuni limitrofi”. Si può aderire alla petizione sul sito www.change.org.

Secondo i creatori, chi firma “dice sì al rispetto dell’ambiente, alla protezione della fauna e della flora locale, alla valorizzazione della storia e dell’arte del territorio e all’ascolto della volontà dei cittadini” e si oppone “al consumo indiscriminato del suolo, a depositi di rifiuti pericolosi, a impianti altamente inquinanti, all’inquinamento da fumi tossici, polveri sottili e rumori disturbanti”. “In un contesto riconosciuto «Bandiera arancione» per il turismo e il sito archeologico di Augusta Bagiennorum, all’incrocio di sentieri cicloturistici ed escursionistici del Piemonte, su una delle vie del pellegrinaggio verso Santiago di Compostela, terra di produzione di coltivazioni Igp - continuano i creatori della petizione - qualcuno vuole insediare una fabbrica di asfalto”. Forti i timori per l'impatto che avrebbe.

Al momento, il cantiere al Buretto è ampio e ben visibile dalla provinciale per Fossano. Il sindaco Claudio Ambrogio ha ribadito che Itinera ha presentato in Comune, finora, soltanto una Cila. Su un eventuale progetto dovrà pronunciarsi la Conferenza dei servizi: l’auspicio del Comitato è quello di “presentarsi coesi”, il Comune a fianco dei cittadini che si oppongono, per dire “no” al bitumificio.