La vicenda Dana ha raggiunto tavoli di discussione nazionale. Come annunciato lo scorso novembre, la multinazionale americana ha annunciato di voler cedere la produzione cosiddetta “off-highway” che comprende la trattoristica e altre lavorazioni attualmente prodotte da 12 dei 30 stabilimenti italiani e di spostare tutta la produzione destinata agli Usa dagli Usa stessi e dall’Italia al Messico.
La comunicazione della multinazionale aveva immediatamente messo in allarme i sindacati coinvolgendo anche la provincia di Cuneo. Dei 12 stabilimenti specializzati in trattoristica, infatti, due sono in Granda, a Cervere e Sommariva Perno.
L’operazione della multinazionale coinvolge sul territorio 3.800 lavoratori in Italia, di cui 410 in provincia di Cuneo.
Articolo completo su La Fedeltà del 29 gennaio
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