Il Centro di riabilitazione visiva apre l’appartamento delle autonomie

I nuovi locali sono stati inaugurati mercoledì pomeriggio all'ospedale di Fossano, negli spazi interrati dove un tempo c'era il Pronto soccorso

Centro di riabilitazione visiva

Il Centro di riabilitazione visiva (Crv) dell’Asl Cn1, riconosciuto dalla Regione Piemonte come Centro di riferimento per tutta la provincia di Cuneo, ha ampliato la disponibilità dei locali, con un’importante ristrutturazione di un nuovo ambiente (Appartamento delle autonomie), realizzato con il sostegno di Fondazione Cassa di risparmio di Cuneo che lo ha sostenuto con 100 mila euro, nell’ambito del “Progetto Autonomia e disabilità”. La compartecipazione a carico dell’Asl, dell’importo di 26 mila euro, è stata invece sostenuta dalla Fondazione Cassa di risparmio di Fossano e destinata all’acquisto degli arredi.

I nuovi locali sono stati inaugurati mercoledì pomeriggio all'ospedale di Fossano, negli spazi interrati dove un tempo c'era il Pronto soccorso. Erano presenti il sindaco Dario Tallone, i presidenti delle due Fondazioni Mauro Gola e Giancarlo Fruttero, l'ex sindaco di Cuneo Federico Borgna, il direttore generale dell'Asl Cn1 Giuseppe Guerra, i presidenti regionale e provinciale dell'Unione Italiana Ciechi, numerosi utenti e familiari. Mancava, ed è stata ricordata con commozione, Rosanna Cavallero, prima utente e grande sostenitrice del Centro, morta imoprovvisamente pochi giorni fa.

Gli operatori del Centro di riabilitazione visiva hanno spiegato la necessità di lavorare non soltanto sulla gestione del paziente nella presenza in ambulatorio e in ospedale, ma anche sulle autonomie personali domestiche, al fine di migliorare la qualità di vita degli utenti, delle famiglie e del contesto di vita allargato. Di qui il progetto con la strutturazione di un appartamento disegnato "su e per" le autonomie di utenti con deficit visivo (ipovedenti e ciechi), pensato e realizzato tenendo in considerazione le loro necessità reali e quotidiane, con arredi, strumenti e utensili specifici, anche con riferimento alle possibili agevolazioni della domotica, per sperimentare una realtà efficace da riproporre nel contesto della vita quotidiana dell'utente.

“Tale progetto è un arricchimento delle domiciliarità delle attività del Crv – ha affermato il responsabile del Centro, l’oculista Dario Ermini - ripensandole in modo più funzionale, migliorando la presa in carico, in una situazione altamente protetta e strutturata”.

Tra gli obiettivi non manca quello della riduzione delle liste di attesa (reso possibile dalla maggiore autonomia degli utenti) oltre che la definizione di gruppi di lavoro con più utenti, la sperimentazione per familiari e caregiver di ambienti già strutturati in modo accessibile per la loro ripresa in contesto personale, la riduzione dei costi di spostamento per gli operatori del servizio. Al centro soprattutto vi è lo sviluppo, il potenziamento, il mantenimento delle autonomie personali domestiche.

Gli utenti che potranno usufruire della nuova modalità operativa sulle autonomie del progetto sono circa 160 (minori e adulti), con i rispettivi familiari, con una media annua di circa 400 persone, provenienti non solo dall'Asl Cn1, ma da tutta la provincia di Cuneo.

Centro Riabilitazione Visiva - Lo staff con la dottoressa Francesca Ragazzo
Centro Riabilitazione Visiva - Lo staff con la dottoressa Francesca Ragazzo