Allegria e tradizione nelle vie di Vottignasco

Alcuni giovani da qualche anno hanno riportato in auge “Menuma la veja”

Pro Votti Menuma La Veja

Da qualche anno tradizione e allegria si fondono a Vottignasco. Un gruppo di giovani ha infatti riportato in auge “Menuma la veja”, antica tradizione legata alla primavera nata, come il “Canté j’euv” del Roero per lasciarsi alle spalle l’inverno e propiziarsi l’abbondanza delle messi.
La figura della vecchia è strettamente legata alla festa di Quaresima, una delle principali ricorrenze della religione cristiana, un periodo di digiuno, preghiera e penitenza che prepara alla Pasqua. Ma la Quaresima è anche una festività fortemente legata al calendario agrario e al mondo contadino: è infatti il periodo in cui termina l’inverno, la terra si prepara alla primavera e alla rinascita delle messi. È quindi l’ultimo periodo di scarsità iniziato con le festività natalizie (con tutti i riti legati al ceppo e alla fine dell’anno) ed è fortemente intrecciato alle tematiche del Carnevale.

Articolo completo su La Fedeltà del 5 marzo
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