Giubileo, “la speranza non va confusa con l’ottimismo”

Incontri interdiocesani famiglie, la riflessione di don Michele Roselli

Don Michele Roselli

Nell’ambito del ciclo di incontri organizzato dagli Uffici famiglia delle quattro diocesi cuneesi, domenica 9 marzo è intervenuto al Centro diurno “Santa Chiara” di Fossano don Michele Roselli, vicario episcopale per la formazione della diocesi di Torino, sul tema “Cercatori di speranza”. Un argomento proposto in concomitanza con quello del Giubileo. Molte coppie di ogni età (con o senza figli) si stanno già preparando per recarsi a Roma dal 30 maggio al 1° giugno, per partecipare all’evento loro dedicato.

“Un’occasione per le persone come per le famiglie”, ha detto il sacerdote, esponendo il suo discorso in modo semplice, coinvolgente, entusiasta, puntando l’attenzione su quello che speranza non è (dopo aver invitato tutti a pensare cosa sia la speranza per se stessi): “La speranza non è ottimismo. Non è neanche vedere che le cose si aggiusteranno secondo i propri desideri. Dio, infatti...

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