Vittoria di squadra in quel di Ceva per il Salice di mister De Simone: il tris ai biancorossi vale l’aggancio al Sant’Albano e al secondo posto nel girone F di Prima Categoria.
I fossanesi sono partiti con un obiettivo ben chiaro: salvarsi, e farlo il prima possibile. L'ex tecnico del Caraglio Roberto De Simone sta guidando gli scorpioni ben oltre le intenzioni iniziali: il Salice, infatti, è seconda in Prima Categoria, a un solo punto dal Valle Varaita primo.
La realizzazione dell'obiettivo principale, la lotta ai playoff e il sogno di una vita, ne parliamo con il team manager del Salice Paolo Rivero: "Abbiamo fatto la partita che dovevamo fare, da squadra e da gruppo - commenta sulla trasferta di Ceva -. Era uno snodo importante della stagione, sapevamo che potevano esserci risultati 'strani' sugli altri campi ed è successo".
Un obiettivo, un sogno: "Siamo consapevoli del fatto che manchino 5 partite e, nelle condizioni in cui siamo, possiamo divertirci; poi sarà quel che sarà. Siamo un po' la mina vagante delle squadre che sono nel gruppo di testa perché, le altre, sono partite proprio con quegli obiettivi; chi per vincere il campionato e chi per fare i playoff. Noi sapevamo di avere altri obiettivi, ci siamo ritrovati lì e ora non abbiamo nulla da perdere. Se abbiamo questa mentalità, questa forza e la consapevolezza che, se vogliamo rimanere lì, dobbiamo essere più forti mentalmente degli altri. Umiltà, lavoro, dedizione e un pizzico di voglia di sognare".
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