Il “Patto Civico” ha debuttato a Mondovì, dove governa (con il sindaco Luca Robaldo) avendo lasciato il centro-destra e il centro-sinistra all’opposizione. Si è fatto le ossa in Regione, dove ha appoggiato il presidente Alberto Cirio ed esprime un assessore in Giunta (Marco Gallo). E ha messo radici anche in Provincia, dove può contare sul presidente (sempre Robaldo) e su quattro dei dodici consiglieri, fulcro di una maggioranza dalla quale si è sfilato il centro-sinistra tacciando il suo creatore e la sua creatura di “strabismo”, ovvero di uno sguardo rivolto a destra. Domenica 30 marzo, a Fossano, prenderà il via un’altra tappa dell’evoluzione del “progetto robaldiano”, la prima del percorso costitutivo del “Patto Civico per la Granda” verso un’associazione culturale e politica che si rifà alle tre esperienze appena citate.
Articolo completo su La Fedeltà del 26 marzo
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