Ponte dell’Olla a Gaiola, 300 giorni di lavori: il via dopo Pasqua

Gli interventi non comporteranno la chiusura della strada

Incontro sin prefettura sul ponte dell'Olla

Prenderanno il via subito dopo la Pasqua i lavori manutenzione conservativa del ponte dell’Olla, a Gaiola, lungo la statale 21 del colle della Maddalena, l'arteria che attraversa la Valle Stura fino al confine con la Francia ed è caratterizzata da flussi intensi di traffico, anche pesante. Lo ha assicurato il responsabile territoriale Anas del Piemonte Angelo Gemelli durante l’incontro che si è tenuto lunedì in Prefettura a Cuneo promosso dal prefetto Marino Savastano. La durata degli interventi è quantificata in 300 giorni, con sospensione dei lavori durante la prossima stagione invernale. Sono previsti il rinforzo della muratura e l'iniezione di resine nei paramenti, la ripresa delle murature in mattoni e l'installazione di tiranti e cuciture armate. I lavori saranno effettuati sotto il ponte e, pertanto, la percorribilità della Statale 21 è assicurata. Gli interventi saranno eseguiti con l'utilizzo di ponteggi e piattaforme che opereranno al di sotto del ponte senza interferire con la viabilità sulla statale. Vista l'esigua larghezza del piano viabile sono, tuttavia, previste chiusure temporanee del traffico per alcune ore ed esclusivamente di notte al fine di consentire all'impresa esecutrice l'approvvigionamento dall'alto di materiali e attrezzature. Le finestre orarie saranno oggetto di accordo con gli Enti locali.

Durante l’incontro, l’ingegner Gemelli ha ripercorso le azioni messe in campo da Anas per studiare lo stato di salute dell'opera, realizzata nel 1887 e poi rimaneggiata nella prima metà del '900. Tra il 2018 e il 2021 è stata eseguita la prima campagna di indagini conoscitive con ispezioni condotte con il Politecnico di Milano, prove di carico e una serie di ulteriori indagini con analisi di laboratorio. L'insieme dei dati raccolti ha portato a escludere problematiche strutturali del ponte confermando la capacità per i carichi previsti dal Codice della Strada. Nel 2021, in seguito al distacco di alcune porzioni del rivestimento esterno, è stato eseguito il ripristino localizzato delle superfici, soggette al deterioramento per l'azione combinata delle miscele saline utilizzate in inverno per il trattamento del piano viabile e degli agenti atmosferici. Tra il 2022 e il 2024 è stata eseguita la seconda campagna di indagini conoscitive finalizzata alla redazione del progetto conservativo del ponte.


Dal  vertice è infine emerso che Anas sta predisponendo gli studi per la realizzazione di un secondo e nuovo ponte dell'Olla sul fiume Stura. Le diverse alternative di tracciato sono in corso di analisi e stanno tenendo conto dei molteplici vincoli paesaggistici, naturali e culturali esistenti sul territorio.