Più di 20 mila firme dalla Granda contro la riforma dei medici di famiglia

La raccolta negli ambulatori e negli studi associati

Medico

Sono più di 20 mila le firme raccolte in provincia di Cuneo contro l’ipotesi di riforma della medicina territoriale, che prevede il passaggio dei medici di famiglia a dipendenti del Servizio sanitario nazionale. La campagna è stata promossa dal sindacato Fimmg e ha coinvolto gli studi dei medici di famiglia e i loro pazienti. La raccolta continuerà ancora, senza una data di scadenza, “per dare la possibilità di firmare ai pazienti che ce lo chiedono” - spiega il presidente provinciale Fimmg Luciano Bertolusso. A breve, tuttavia, gli elenchi verranno consegnati al presidente della Regione Alberto Cirio, insieme con quelli in arrivo dalle altre province piemontesi. 

La mobilitazione, intanto, ha già prodotto un primo effetto, come sottolinea Bertolusso: quello di “portare all’attenzione di tutti che cosa sta succedendo con il progetto di riforma” e di “spiegare il non detto su quanto si sta progettando”.

Articolo completo su La Fedeltà del 9 aprile
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