A 80 anni dalla fine della Seconda Guerra Mondiale celebreremo la 19ª Carovana della Pace il 21 settembre, la domenica più vicina alla data dell’eccidio nazifascista di Boves. Già fin d’ora un’ampia equipe si sta riunendo e propone un percorso di avvicinamento con più eventi. L’invito energico di Papa Francesco, ripetuto continuamente, a disarmare le menti e così ogni nostra attività, ci è sembrato il tema su cui lavorare, in questi tempi dove una cultura di guerra rischia di avvelenare le nostre anime e soprattutto sta mietendo vittime e distruzione. Ascoltando i giovani si è scelto un grido accorato come sottotitolo: “Non mi DO PACE”. Vogliamo offrire pace, percorsi di pace senza stancarci e senza farci rubare la speranza, il presente e il futuro. Proprio ‘la speranza’ è la parola guida del Giubileo 2025 e per tanti di noi la Carovana di quest’anno si inserisce in questo grande evento giubilare.
Sulle pagine di questo settimanale e con altri strumenti raggiungeremo i cittadini con proposte diverse, realizzate in varie città e nelle nostre valli. Iniziamo con alcune proiezioni di film importanti.
Film su giustizia, guerra, democrazia
A Fossano, al cinema I Portici, insieme alle parrocchie della città, il 22 aprile sarà proiettato “Giurato n. 2” del regista Clint Eastwood, mentre il 6 maggio si potrà assistere al premio Oscar 2025 per il miglior documentario “No other Land”, diretto, prodotto, scritto e montato da un collettivo israelo-palestinese.
A Cuneo, al cinema Lanteri, saranno proiettati la sera del 29 aprile “Io sono ancora qui” di Walter Salles, premio Oscar 2025 come miglior film straniero, e il 13 maggio “No other Land”. Tutte le proiezioni saranno alle 20.45, con la presentazione di un esperto su quei temi – la giustizia, la guerra, la democrazia – che animano le trame dei film.
Insieme alla Diocesi di Cuneo-Fossano questa iniziativa è promossa dalle associazioni che fanno parte del Comitato Vivere la Costituzione, dai Coordinamenti Pace e Giustizia Fossano e Pace e Disarmo Cuneo.
Festa dei Lavoratori
Altro evento importante si terrà il 30 aprile a Cussanio, dove verrà celebrata la Festa dei Lavoratori, in collaborazione con l’Ufficio regionale della Pastorale Sociale e del Lavoro. Alle 18.30 ci sarà la messa e poi, all’Hotel Giardino dei Tigli, una riflessione importante coi promotori della Campagna “Cambiare la Rotta. Trasformare il debito in speranza”. Ne parleremo prossimamente. Possa essere il nostro un cammino di crescita in consapevolezza e impegno.
Flavio Luciano, coordinatore Commissione Giustizia e Pace, Cura del creato