Piemontesi “bogia nen”? Poco importa: sono i “forestieri”a venire nella regione. È quanto emerge dai dati elaborati dall’Osservatorio turistico della Regione Piemonte - Visit Piemonte: e sono incoraggianti anche i numeri che riguardano Fossano.
Nel 2024, il turismo in Piemonte ha superato i 6 milioni e 280mila arrivi e i 16milioni e 890mila presenze: dati in crescita rispetto all’anno precedente, nel dettaglio +3,6% di arrivi e +4,1% di presenze. “La crescita dei movimenti è trainata sia dalla domanda nazionale che da quella estera, quest’ultima con percentuali di incremento maggiori: dall’estero si registra un oltre +5% di movimenti in confronto all’anno precedente - spiegano da Visit Piemonte -. La quota del mercato estero nei pernottamenti passa dal 52% del 2023 al 53%, confermando il trend di internazionalizzazione avviato lo scorso anno, quando per la prima volta aveva superato la quota nazionale”. L’accoglienza delle strutture piemontesi è buona: il voto medio che ottengono è 86,8/100, superiore al dato nazionale che si attenta su 86/100.
Le “misure” del turismo
Visit Piemonte analizza vari dati per presentare il suo report sul turismo.
Noi prendiamo in considerazioni il totale dei posti letto (disponibili in “esercizi ricettivi” come alberghi, b&b e affittacamere e in “locazioni turistiche”, ovvero alloggi dati in affitto per le vacanze), il totale degli arrivi (dal resto d’Italia e dall’estero), il totale delle presenze (dal resto d’Italia e dall’estero), il Tempo medio di permanenza espresso in giorni.
Con “arrivi” si intende il numero di clienti registrati nelle strutture ricettive per il periodo preso in considerazione, mentre le “presenze” sono date dal prodotto fra gli arrivi stessi e il numero di notti che quei clienti hanno trascorso sempre nelle strutture ricettive. Non meno importante il Tempo medio di permanenza, che di riflesso si ricava dalla divisione fra il numero delle presenze e quello degli arrivi e che si esprime in giorni.
I dati su arrivi, presenze e Tempo medio di permanenza non sono sempre disponibili: in particolare, se il Comune preso in esame è molto piccolo e le strutture ricettive poche, si evita di divulgare questi dati per ragioni di privacy.
L’andamento nel Fossanese
Se si considerato i dati disponibili per gli ultimi tre anni - il 2022, il 2023 e il 2024, ovvero il post-pandemia - si osserva una tendenza di crescita nei Comuni del Fossanese per i quali siano disponibili i dati sul turismo.
Consideriamo innanzitutto la città degli Acaja. Il numero di letti disponibili e le presenze turistiche sono sempre aumentate, mentre gli arrivi, dopo essere diminuiti nel 2023, sono tornati a crescere nel 2024; il tempo medio di permanenza oscilla intorno ai 2 giorni. Del totale degli arrivi (18.952), l’estero (4.732) rappresenta quasi il 25%; analogamente, sul totale delle presenze (36.109), l’estero (8.797) pesa di poco più del 24%.
Numeri in forte crescita a Bene Vagienna con un vero "boom”, di arrivi e presenze, nel 2024.
Articolo completo su La Fedeltà del 16 aprile
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