Una riflessione sulla convivenza tra solare e campi coltivati. È quella avviata dal Consiglio provinciale aperto di lunedì 5 maggio, interamente dedicato agli impianti fotovoltaici a terra e alla loro eccessiva proliferazione. La seduta si è chiusa con il voto unanime di una mozione che chiede alla Regione di prevedere una soglia massima per le aree già degradate e anche una quota massima per provincia. I numeri della Granda parlano di 24.231 installazioni per un totale di 763 megawatt prodotti, che ne fanno la provincia con la più alta produzione di energia solare in Piemonte. Nel corso del dibattito, tuttavia, sono emerse diversità di vedute tra organizzazioni agricole e associazioni imprenditoriali, che chiedono certezza sugli investimenti.
Articolo completo su La Fedeltà del 7 maggio
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