San Giovenale continua con due appuntamenti

San Giovenale 2024
(Foto Costanza Bono)

Il lunedì di San Giovenale non è la fine degli appuntamenti ed eventi legati alla festa patronale.

Infatti, tra il 10 e il 18 maggio si tengono le Giornate di valorizzazione del patrimonio culturale ecclesiastico e due degli appuntamenti proposti riguardano proprio il santo vescovo di Narni.

Le Giornate del patrimonio sono un’occasione in cui i Musei, Archivi e Biblioteche ecclesiastici (Mab) aprono le loro porte per offrire esperienze uniche e coinvolgenti con iniziative pensate per tutti, alla scoperta di un patrimonio di storia e di fede che parla al cuore e all’anima. All’interno di questa importante rassegna, il Mab (Museo, Archivio, Biblioteca) della diocesi di Cuneo-Fossano propone diverse iniziative volte a promuovere la conoscenza del proprio patrimonio, declinate secondo differenti modalità di approccio in collaborazione con le realtà del territorio. In particolare, il progetto si rivolge alla comunità della diocesi di Cuneo-Fossano con l’obiettivo di narrare e valorizzare in chiave pastorale il proprio patrimonio reso accessibile e fruibile grazie ai contributi 8x1000 erogati negli anni passati.

Tutte le attività proposte a livello nazionale sono presenti sul sito www.beweb.chiesacattolica.it

Per quanto riguarda gli appuntamenti fossanesi dedicati alla figura di San Giovenale  ecco le proposte realizzate dalla Diocesi in collaborazione con la Basilica Concattedrale di Fossano, la Compagnia di San Giovenale la Fondazione Crf e la Cassa di risparmio di Fossano e il Comune di Fossano.

San Giovenale un pellegrino speciale

Sabato 10 maggio alle 16,30 al castello degli Acaja a Fossano si terrà il convegno: “Giubileo della speranza: San Giovenale un pellegrino speciale”. Don Pierluigi Voghera, parroco di Mussotto (Alba) affronterà il tema del Giubileo dal punto di vista biblico e storico. Gian Mario Ricciardi, già giornalista Rai, ci parlerà del Giubileo che può essere per tutti un “nuovo inizio” sul piano personale, di coppia e di comunità. Nino Mana, della Caritas diocesana, metterà in relazione il Giubileo della speranza con la carità, partendo dalla tradizione secolare dei tantissimi benefattori fossanesi, i cui ritratti vengono appesi alle facciate dei palazzi di via Roma, durante i festeggiamenti in onore di San Giovenale.

L’evento è organizzato e promosso dalla Veneranda Compagnia di San Giovenale.

San Giovenale: storia tra fede e leggenda

Domenica 11 maggio alle 17 spettacolo per voce e musica di e con Elena Griseri, Milena Punzi, Chiara Di Benedetto nell’oratorio del duomo in via Merlo angolo via Vescovado, a Fossano.

Le antiche storie dei santi sono narrazioni che si sviluppano sulle linee di confine tra la fede religiosa e le credenze popolari, giungendo fino ai nostri giorni con la stessa forza evocativa dei racconti mitologici di civiltà perdute. Lo spettacolo San Giovenale: storia tra fede e leggenda è dedicato alla narrazione della straordinaria vita e morte del santo, avvenute nel IV sec. d.C. Si narra inoltre dei miracoli che esso ha compiuto e di come, nato a Cartagine e morto a Narni, sia diventato il santo patrono di Fossano. La sua storia è giunta fino a noi, grazie al complesso delle testimonianze che costituiscono la memoria della sua vita e del culto a lui tributato: testi scritti, rappresentazioni iconografiche, epigrafi, monumenti e oggetti di culto. A questo materiale si sono aggiunte le leggende popolari che si sono tramandate nei secoli. La storia di San Giovenale, narrata dall’attrice Elena Griseri, si intreccia con la musica delle violoncelliste Milena Punzi e Chiara Di Benedetto, in un caleidoscopio di emozioni e colpi di scena, secondo la tradizione del racconto popolare. Prenotazione su www.museodiocesanocuneo.it