È dedicato agli adolescenti e ai pre-adolescenti - una fascia di età compresa tra gli 11 e i 18 anni, ovvero Medie e Superiori - il progetto Kairos che il Comune di Fossano ha finanziato di qui a dicembre, con 5 mila euro, e affidato tramite il Consorzio Monviso solidale alla cooperativa Caracoll. Cinzia Cuzzilla, assessore al Sociale, ne ha fatto cenno nel Consiglio comunale di lunedì 29 settembre in risposta ai rilievi mossi dall’opposizione, i cui consiglieri hanno contestato scarsa attenzione alle politiche sociali, rivolte ai minori e non solo.
L'assessore lo ha definito un progetto di “animazione di comunità”, con “i piedi nella scuola e la testa e il cuore fuori”, dal momento che le attività previste si svolgono sia all’interno del contesto scolastico, dove gli educatori hanno la possibilità di prendere contatto con i ragazzi, che al di fuori. Lo scopo - ha spiegato - è quello di creare momenti di aggregazione e di offrire ai ragazzi l’opportunità di esprimersi e di sentirsi parte attiva di una comunità, promuovendo l’inclusione sociale, la partecipazione attiva e la costruzione di legami.
Gli educatori di Caracoll hanno cominciato a lavorarci con un’attività di mappatura già da Aperitivando, anche se il progetto è partito ufficialmente a settembre. Hanno partecipato a Sport in Piazza proponendo dei giochi non competitivi per tutte le età, e al MotorMons con una postazione di body painting. Venerdì 10 ottobre, in collaborazione con la Strafossan, hanno dato vita a Color Clash, una battaglia dei colori.
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