Grinzano, addio a Pierfranco Bedino, uomo di lavoro e di famiglia

Si è spento domenica a 73 anni

Pierfranco Bedino

È mancato domenica 26 ottobre, all’età di 73 anni, Pierfranco Bedino, Cavaliere della Repubblica italiana, figura molto conosciuta e stimata per il suo impegno nel lavoro, nella famiglia e nella comunità.

Dopo aver frequentato il Cfp Salesiano, aveva iniziato il suo percorso professionale con un sogno: lavorare alla Michelin. Le prime esperienze furono però al Bottonificio fossanese, poi il passaggio all’allora Fiat Ferroviaria, dove le sue capacità e la sua dedizione lo portarono a fermarsi per percorrere una carriera brillante, fino a ricoprire ruoli di responsabilità come manager di alto livello.

Instancabile lavoratore, iniziava la giornata all’alba e la concludeva spesso in tarda serata. Per lavoro viaggiò molto, distinguendosi ovunque per serietà, competenza e disponibilità.
“Se gli chiedevi la luna, te la andava a prendere”, lo ricorda con affetto la moglie Marilena Baudino, con la quale ha condiviso 50 anni di matrimonio che definisce bellissimi.
Nel 2002 era andato in pensione, ma la sua esuberanza e la sua voglia di fare lo avevano portato a collaborare ancora per dieci anni con un’azienda di Cairo Montenotte. Amava rimanere attivo, tradurre sul campo la sua energia e il suo entusiasmo per la vita.

Negli ultimi tempi aveva accusato un po’ di affaticamento, che sembrava legato agli strascichi di una polmonite. Solo una settimana prima della scomparsa, un improvviso ricovero in pronto soccorso rivelò la presenza di una grave malattia tumorale già in fase avanzata. Una scoperta tardiva che non gli ha lasciato scampo.
Pierfranco Bedino lascia un grande vuoto nella sua famiglia e nella comunità. Oltre alla moglie Marilena, lo piangono il figlio Massimo, le sorelle Giovanna, Anna Maria e Luciana, i cognati Mario e Giovanni, i nipoti, pronipoti e parenti tutti.

Persona generosa e sempre pronta ad aiutare chiunque avesse bisogno, Pierfranco ha continuato a dedicarsi anche al volontariato, offrendo il proprio tempo e le proprie competenze alla parrocchia, alla Grinzanese e al gruppo del Cavallino Rampante, dove era molto apprezzato per precisione, affidabilità e impegno.
“Una persona stupenda, sempre disponibile, un grande lavoratore, una grande perdita per la nostra comunità” scrive il direttivo delle due associazioni, che lo ringraziano di cuore per la sua operosità e dedizione: “Grazie Pierfranco, non ti dimenticheremo mai”.