È tornato in Marocco con una nuova bici, Sergio Anfossi, fossanese di Agadir. È un modello XTrail realizzato dall’azienda veronese Maddiline, che ha acquistato grazie all’aiuto di alcuni amici sponsor e al contributo della Polisportiva Passo di Cuneo, l’associazione che promuove la pratica sportiva senza ostacoli. Sostituisce la sua compagna di mille battaglie, la bicicletta con la quale ha disputato centinaia di gare in giro per l’Italia, tra cui ben 11 “Memorial Serena” sulle strade di Fossano,“e che mi ha aiutata a cercare i miei limiti”.
Oggi Sergio ha 64 anni, la metà esatta dei quali trascorsi in sedia a rotelle, dopo l’incidente sul lavoro del 1993. Ed è reduce da una lunga convalescenza, dopo essere stato investito un anno e mezzo fa a bordo della sua Genny, la carrozzina che usa per gli spostamenti in città. Il fisico è quello di sempre, da super-atleta, “ma - dice - non ho più l’età per forzare”.
Il nuovo modello ha un’alimentazione elettrica, con motore e doppia batteria, per un’autonomia che sfiora i 170 km, e - cosa altrettanto importante - va guidato in posizione seduta, come sulla sedia a rotelle, ma con le gambe distese: una postura che permette di guardarsi intorno e fare cicloturismo, mentre la vecchia bici doveva essere guidata da sdraiato, con il corpo disteso a pochi centimetri dall’asfalto e lo sguardo rivolto al cielo.
In uno dei giorni di permanenza a Fossano, ha voluto presentare ufficialmente il suo nuovo mezzo chiamando a raccolta, per ringraziarli, tutti coloro che hanno risposto con entusiasmo alla sua chiamata dandogli una mano ad acquistarlo: Alessandro Romano, titolare di Euro 1, la società licenziataria del marchio McDonalds in provincia di Cuneo; Vinicio Messori, titolare dell’omonima azienda di lavorazioni su ceramica di Bene Vagienna; Paolo Burdisso, contitolare dell’azienda di grafica Ci.Pi. di Fossano. Sono tutti amici di lunga data e sponsor storici dell’handbike a Fossano. Con loro c’era Giancarlo Fruttero, presidente della Fondazione Crf, storica sostenitrice a sua volta della Polisportiva Passo di Cuneo, l’associazione sportiva di cui Anfossi è stato per anni presidente.
Articolo completo su La Fedeltà del 29 ottobre
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