Nel giorno in cui avrebbe compiuto 57 anni, mercoledì 12 novembre, tanti amici e colleghi hanno affollato la sala Barbero del Castello, per condividere, insieme alla famiglia un momento speciale, l’intitolazione dell’Archivio storico del Comune di Fossano a Luca Bedino, archivista dell’ufficio, scomparso il 1° maggio 2024.
“Saluto Sabina e Matilde – ha esordito il sindaco Dario Tallone rivolgendosi alla moglie e alla figlia –. Siamo qui per fare memoria di un uomo colto e appassionato che conosceva a fondo la storia di Fossano e che ci ha aiutato a riscoprirla, a valorizzarla. Sono tanti i ricordi vissuti che ci legano alla sua persona, ma il dono più prezioso è il frutto del suo lavoro meticolosamente catalogato e custodito nell’hard disk del suo computer. Un patrimonio di conoscenza da cui continueremo ad attingere per molto tempo”. Altrettanto sentita la testimonianza di Simona Giaccardi, presidente del Consiglio comunale: “Luca ha saputo sollevare la polvere dai libri della nostra storia, ma era anche la mano e la mente artistica del Comune. In diverse occasioni ho accompagnato nel suo ufficio ospiti venuti da fuori affascinati dalle pergamene che realizzava, dalla cura con cui trattava e indagava testi rari e libri antichi”. Poco prima di scoprire la targa dell’intitolazione, Donatella Rattalino, vice sindaco e Assessore alla Cultura, ha consegnato la chiave dell’ufficio alla persona che, nel mese di luglio è stata chiamata a ricoprire il nuovo incarico: “La curiosità intellettuale è stata il grande movente di Luca Bedino che ha mostrato amore per la memoria e la storia dei nostri luoghi e delle persone che li abitano. Mi auguro che chi gli succederà coltivi la stessa passione”. Beatrice Barchi, nuova archivista del Comune di Fossano ha preso in consegna la chiave e si è unita alla famiglia e alle autorità per scoprire la lastra commemorativa che lei stessa ha creato: “Si tratta di un’acquaforte su rame, un’incisione che ho realizzato secondo una tecnica medioevale. All’interno ho riprodotto un ex libris dipinto a china da Luca e la sua inconfondibile firma: era un calligrafo di grande talento. Ho potuto conoscere la sua famiglia e sento di condividere con lui tante affinità. Ho chiesto di essere assegnata all’Archivio e sono felice della fiducia che mi è stata accordata”.
Commosso il ringraziamento della moglie di Bedino, Sabina Masante.
L’Archivio storico comunale intitolato a Luca Bedino
Passaggio di testimone alla nuova archivista, Beatrice Barchi
























