La piccola frazione dei Lucchi, tra Sant’Antonino di Salmour e Narzole, si prepara a riaccendere la magia del Natale con la quinta edizione del “Presepe ai Lucchi”, diventato in pochi anni una tradizione amatissima dal territorio. L’allestimento, nato dopo la pandemia quasi per gioco, conta oggi quasi 250 statue e il contributo appassionato di tutta la comunità.
L’inaugurazione è in programma sabato 29 novembre alle 20,30, con partenza dalla chiesa di Sant’Antonino di Salmour, accompagnata dagli zampognari e dalla Pro loco. In caso di maltempo, il via sarà rinviato a domenica 7 dicembre.
Il calendario prosegue sabato 6 dicembre alle 20,45, nella chiesa di San Bernardo a Narzole, con lo spettacolo natalizio “E… se fosse…” dell’associazione “Il flauto magico” e del coro “I senza parole”: ingresso libero e raccolta fondi per Nodocomix Odv.
Domenica 14 dicembre, dalle 10,30 alle 17,30, la borgata si animerà con “Il presepe prende vita”, tra figuranti, musica itinerante, mercatini, polenta e antichi mestieri. In caso di maltempo, l’evento sarà posticipato al 21 dicembre.
La messa della Vigilia sarà celebrata mercoledì 24 dicembre alle 21,30 nella chiesa di Sant’Antonino.
Il presepe sarà visitabile ogni giorno fino all’11 gennaio. I frazionisti ringraziano i Comuni di Narzole, Salmour, Bene Vagienna e Cherasco, gli istituti di credito e le attività locali che sostengono l’iniziativa.
Aggiornamenti sulla pagina Facebook Presepe ai Lucchi e sul sito Presepi in Granda.