Asti-Cuneo: l’Unione industriale chiede la revoca della concessione

Prevista una raccolta firme. Appuntamento  il 31 marzo a Cherasco

L’Unione industriale è pronta a chiedere formalmente la revoca della concessione dell’Asti-Cuneo e la sua restituzione all’Anas per la mancata ultimazione del tratto autostradale da parte del Gruppo Gavio. “Il 31 marzo – dice il presidente Franco Biraghi -, se non ci sarà nessuna novità, indiremo una grande raccolta di firme presso il casello di Cherasco. Ci aspettiamo che i parlamentari che ci diedero la loro parola firmino la richiesta di revoca della concessione dell’Asti-Cuneo all’attuale concessionario, con la contestuale restituzione dell’infrastruttura all’Anas e la contemporanea eliminazione del pedaggio fino a quando l’opera non verrà definitivamente terminata. Anche tutti i sindaci, i comitati, i cittadini sono invitati a firmare la richiesta”.

Articolo completo su "La Fedeltà" di mercoledì 17 febbraio