Nella coalizione che sosterrà Sergio Chiamparino presidente della Regione ci sarà anche una lista di “Italia in comune”, il partito co-fondato da Federico Pizzarotti, sindaco di Parma (prima grande città conquistata dai 5 Stelle), poi fuoriuscito-estromesso dal Movimento. E uno dei suoi cinque candidati in Granda sarà un fossanese. È il 41enne Fabrizio Biolè. Anche lui ha trascorsi politici con i 5 Stelle con i quali venne eletto consigliere regionale nel 2010 e poi espulso, nel 2012, perché macchiatosi della colpa di aver già ricoperto la carica di consigliere comunale a Gaiola. Biolè terminò il mandato nel gruppo misto e dal 2014 è diventato primo cittadino del Comune della valle Stura (scadrà a maggio e non si ricandiderà), nonché assessore dell’Unione montana, dove si occupa di politiche giovanili, scuola e pari opportunità. Da cinque anni risiede a Fossano, la città che ha scelto per la sua centralità geografica.
Biolè sarà candidato in provincia con il collega sindaco di Priero Alessandro Ingaria. La prima uscita pubblica e collettiva sarà domenica pomeriggio 17 marzo a Torino presso il “Bunker” di via Paganini, dove sarà presente lo stesso Pizzarotti.
Intervista su "la Fedeltà" di mercoledì 6 marzo