Cimici, il nuovo flagello dell’agricoltura

Ricercatori, tecnici e agricoltori impegnati nella battaglia contro quest’insetto indistruggibile; con l’arrivo dei primi freddi cercano riparo nelle case creando problemi ai residenti 

Le cimici, il nuovo flagello dell’agricoltura, con il calo della temperatura stanno diventando l’incubo dei residenti.

Nei mesi scorsi si sono moltiplicate in maniera geometrica insediandosi soprattutto nei campi di mais. Con la trebbiatura si sono spostate a sciami nei frutteti e nei campi di ortaggi. Con i primi freddi hanno cominciato a cercare riparo nelle case. Sono un fastidio non indifferente per i residenti: si aggrappano alla biancheria stesa e quando la ritiri te le ritrovi in casa: se le schiacci emanano un odore sgradevolissimo e persistente; la sera volano attorno alle lampade provocando un rumore metallico e fastidiosissimo con le ali...

“Come avevamo anticipato - dice il direttore dell’Agrion (ex Creso - Centro ricerca per l’agricoltura) non si è ancora trovato alcun prodotto che blocchi questo tipo di insetto. Negli Stati Uniti hanno  bombardato i campi arrecando danni enormi all’ambiente e alla salute delle persone ma senza risolvere il problema”.

Il servizio completo su La Fedeltà di mercoledì 12 ottobre 2016