Bilancio dell’attività, particolarmente atteso quest’anno a fronte della crisi che il settore lattiero caseario sta attraversando, che ha visto gli allevatori impegnati in un duro braccio di ferro con i trasformatori per spuntare prezzi più remunerativi della materia prima.
Gran parte del lungo intervento del presidente Raffaele Tortalla (in gergo Tortallesco - come dice lui stesso: tutto in dialetto, colorito di aneddoti, stoccate e battute salaci) è stata dedicata agli allevatori “esterni” che l’estate scorsa si sono arrabbiati“perché non hanno potuto continuare a usare la Cooperativa per alzare il prezzo con il loro acquirente”. “Mi hanno gettato addosso tanto di quel fango - ha aggiunto -. Ma alla fine ho dato uno scossone e il fango si è staccato. E credo che ora siamo più forti di prima”. Adesso la Cooperativa può vantare l’accordo più avanzato non solo della Granda ma del Piemonte (anche migliore dell’accordo Lactalis, siglato davanti al ministro, che premia solo i fornitori sopra i 60 quintali al giorno). I soci di Compral latte otterranno, da dicembre a marzo, 3 centesimi in più al litro: 2 da Compral latte e 1 dal Governo.
Sul numero de La Fedeltà di mercoledì 6 gennaio il servizio sull'assemblea che si è tenuta a Cussanio