Fondi alle Province, al Piemonte solo briciole

La ripartizione penalizza la nostra regione (e anche la Granda). Forza Italia all’attacco 

Il Governo ha stanziato un fondo di circa 400 milioni di euro per le Province d’Italia, ma al Piemonte andranno solo 23 milioni, pur essendo una delle regioni italiane più popolate (4,4 milioni di abitanti), la seconda per numero di Comuni dopo la Lombardia (1.200 Comuni) e per chilometri di strade dopo la Sicilia (13.000 km). 

La cifra del Governo è ripartita tra 317 milioni di euro per la spesa corrente destinata alle funzioni fondamentali delle Province (strade, edilizia scolastica, ambiente) e 120 milioni in conto capitale per la manutenzione delle strade provinciali. Per la Provincia di Cuneo (250 Comuni e 3.200 km di strade) si tratta di 4,6 milioni di euro in totale, di cui 2,5 milioni (già previsti in bilancio) per le funzioni fondamentali e 2,1 milioni di euro di nuove risorse da destinare alla viabilità, soprattutto per la bitumatura delle strade. 

La disparità nell’assegnazione delle risorse non è passata inosservata tra i maggiorenti di Forza Italia in Piemonte. Alberto Cirio: "La Puglia ha 4 milioni di abitanti, 258 Comuni (cioè circa 1/5 del Piemonte) e 9 mila km di strade e le risorse assegnate sfiorano i 40 milioni, quasi il doppio. Lo stesso vale per la Campania che ha sì 5,8 milioni di abitanti, ma solo 550 Comuni e 7 mila km di strade, eppure riceverà più di 52 milioni di euro. Idem la Toscana, che con 3,7 milioni di abitanti, 280 Comuni e 9 mila km di strade vedrà arrivare quasi 34 milioni. Questa è l’ennesima prova che dobbiamo ricontrattare con Roma il nostro ruolo di regione italiana"

Articolo completo su "la Fedeltà" di mercoledì 21 febbraio