Papa Francesco sugli attacchi a Parigi: “Non ci sono giustificazioni”

"Si tratta di un attacco alla pace di tutta l’umanità che richiede una reazione decisa e solidale da parte di tutti noi per contrastare il dilagare dell’odio omicida  in tutte le sue forme"

Papa Francesco ha accolto con sgomento le notizie sugli attacchi terroristi a Parigi che hanno fatto almeno 120 morti. In Vaticano – afferma il direttore della Sala Stampa vaticana, padre Federico Lombardi, alla Radio Vaticana – stiamo seguendo con costernazione queste terribili notizie: “Siamo sconvolti da questa nuova manifestazione di folle violenza terroristica e di odio che condanniamo nel modo più radicale insieme al Papa e a tutte le persone che amano la pace. Preghiamo per le vittime e i feriti e per l’intero popolo francese. Si tratta di un attacco alla pace di tutta l’umanità che richiede una reazione decisa e solidale da parte di tutti noi per contrastare il dilagare dell’odio omicida  in tutte le sue forme”.

"Non ci sono giustificazioni"

“Sono commosso e addolorato. Non capisco ma queste cose sono difficili da capire, fatte da essere umani. Per questo sono commosso, addolorato e prego. Sono tanto vicino al popolo francese tanto amato, sono vicino ai familiari delle vittime e prego per tutti loro”. Lo ha detto Papa Francesco a Tv2000 in una telefonata trasmessa oggi durante uno speciale a cura del Tg2000 sui recenti attentati terroristici di Parigi. “Non ci sono giustificazioni per queste cose”, ha aggiunto riferendosi alla terza guerra mondiale a pezzi. Nessuna giustificazione “religiosa e umana” perché “questo non è umano”: “Per questo sono vicino a tutta la Francia che le voglio tanto bene”.