Regionali: scende in campo anche il Popolo della Famiglia

Valter Boero candidato presidente. Antonio Panero (di Centallo) e Stefania Transunto (di Fossano) nel coordinamento nazionale del PdF 

C’è un altro candidato presidente alle elezioni Regionali della prossima primavera (il 25-26 maggio). È Valter Boero, docente universitario, ex consigliere comunale dell’Udc, presidente del Movimento per la Vita di Torino, che si presenterà con il Popolo della Famiglia, partito che alle Politiche del 4 marzo ha raccolto lo 0,7% dei voti. 

Presieduto a livello nazionale da Mario Adinolfi, il Popolo della Famiglia pone al centro della sua visione politica il diritto alla vita (contro l’aborto) e la tutela della famiglia tradizionale (contro l’estensione dei diritti alle famiglie “arcobaleno” e la semplificazione delle pratiche di divorzio). Nell’azione pratica propone l’adozione del quoziente familiare (per aiutare fiscalmente le famiglie più numerose) e il reddito di maternità (per combattere la denatalità). Condivide le posizioni del ministro Fontana, ma gli imputa una sostanziale irrilevanza nell’attuale governo giallo-verde. 

Lo scorso 17 ottobre, iscritti e simpatizzanti del cuneese hanno partecipato all’udienza in San Pietro tenuta da Papa Francesco. Al pomeriggio il Popolo della Famiglia ha vissuto la sua Assemblea nazionale, durante la quale si è costituito il Coordinamento nazionale di 220 delegati regionali. Di questo organismo fanno parte anche Antonia Bassignana (di Savigliano), Antonio Panero (di Centallo), Mario Campanella (di Saluzzo), Etta Giacosa e Girolamo Mazzola (di Alba), Rita Ruffino (di Canale), Guglielmo Giordano (di Feisoglio) e la fossanese Stefania Transunto. 

Articolo completo su "la Fedeltà" di mercoledì 24 ottobre