Sempre più “bisogni educativi speciali”

È quanto emerge dalla ricerca effettuata dalla cooperativa “Insieme a voi” sul territorio dell’Asl Cn1che ha coinvolto molte realtà del Fossanese

Sempre più bambini presentano “bisogni educativi speciali”; sempre più spesso le insegnanti, nelle nostre scuole dell’infanzia e Primaria si trovano a dover affrontare situazioni di disturbo del linguaggio, del comportamento (mancanza di rispetto delle regole e di adattamento ai diversi contesti), disturbo dell’apprendimento... È quanto emerso dalla ricerca effettuata dalla cooperativa sociale “Insieme a voi”  in collaborazione con l’Università di Torino (Scienze dell’Educazione).Una ricerca autofinanziata, per una “mappatura sui bisogni educativi dei bambini nel territorio dell’Asl Cn1, con lo scopo di investire le poche risorse disponibili dove c’é effettiva esigenza”.

Il progetto, avviato nell’ottobre 2013, è stata effettuata attraverso la somministrazione di centinaia di questionari agli insegnanti, interviste ai dirigenti scolastici, agli operatori e ai  dirigenti socio-sanitari; focus con le associazioni dei genitori.

Due settimane fa si è tenuto un convegno a Savigliano per un primo momento di “restituzione” dei dati raccolti.

La coop. sociale “Insieme a voi” ha proposto, a completamento del progetto, di costruire strategie efficaci per fornire una risposta a questi bisogni.