Venezuela: sì al dialogo, no all’embargo “per salvaguardare i diritti della popolazione”

A parlare della difficile situazione è Riccardo Noury, portavoce di Amnesty international - Italia, che sta monitorando attentamente le violazioni dei diritti umani

Dopo che i due leader dell’opposizione venezuelana, Leopoldo Lopez e Antonio Ledezma, sono stati prelevati dalle loro abitazioni nella capitale Caracas, Amnesty international è stata chiara: “Questo è il segnale che il governo Maduro sta disperatamente cercando di ridurre al silenzio ogni critica, mentre la situazione politica e la crisi umanitaria del Venezuela hanno raggiunto il punto di rottura”. Ne abbiamo parlato con Riccardo Noury, portavoce di Amnesty international – Italia.

Siamo davvero ad un punto di non ritorno?
Sì perché l’arresto di Lopez e Ledezma è la dimostrazione che l’intento di Maduro è zittire ogni forma di dissenso. È stato spiegato, successivamente, che i due avrebbero violato le norme relative agli arresti domiciliari ma non si sa esattamente quali e, in ogni caso, il governo è responsabile del rispetto dei loro diritti, del loro benessere, anche perché le loro condizioni di salute erano il motivo per cui stavano in casa... continua a leggere