Dio Pluto a Bra: Ferrini porta a teatro una esilarante riflessione sul denaro

Venerdì 9 febbraio alle 21 al Politeama Boglione. Biglietti in prevendita

È una commedia agile, divertente e graffiante il prossimo appuntamento della stagione teatrale del Politeama Boglione di Bra: venerdì 9 febbraio, a pochi giorni dalla prima nazionale, sotto la Zizzola andrà in scena “Dio Pluto”, di e con Jurij Ferrini, rielaborazione in chiave allegorica che offre esilaranti spunti di riflessione sulla situazione economica del nostro Paese e del pianeta intero. Il titolo di questa riscrittura della celebre opera di Aristofane prende il nome dal dio greco della ricchezza, Pluto, ed è incentrata sulla diseguale distribuzione del denaro oggi, come, evidentemente, 2.400 anni fa, quando fu composta. I protagonisti sono due cittadini ateniesi: Cremilo e il suo “tuttofare” Carione si recano a Delfi per chiedere al celebre oracolo se sarà bene educare il proprio figlio all’onestà, con il rischio che si impoverisca, o indirizzarlo verso la disonestà per farlo diventare ricco. L’oracolo impone a Cremilo di seguire la prima persona che incontrerà all’uscita dal tempio. Quando Cremilo e Carione escono, incontrano uno straccione cieco... e ben presto scoprono che si tratta di Pluto, dio della ricchezza. Convinti che la diseguale distribuzione della ricchezza derivi dalla cecità del dio, Cremilo si offre allora di ridargli la vista, in modo che Pluto possa distinguere tra onesti e disonesti e premiare solo i primi. La Povertà in persona tenta di dissuaderli dai loro propositi, avvertendoli che la ricchezza non deve essere distribuita equamente perché è proprio la necessità che spinge gli uomini a lavorare e impegnarsi, mentre da ricchi si diventa fannulloni. Cremilo e Carione però non intendono ascoltarla e riescono a far recuperare la vista a Pluto. Le conseguenze capovolgeranno il mondo senza risolvere minimamente il problema.
“Dio Pluto” inizia alle 21, con apertura botteghino alle 20. I biglietti sono in prevendita in teatro il venerdì dalle 15 alle 19 in piazza Carlo Alberto (20 euro intero, ridotto a 18 per i minori di 26 anni e chi ha più di 65 anni), sul sito www.ticket.it e nei punti vendita convenzionati. Prossimo appuntamento sarà venerdì 16 febbraio con “Questi fantasmi!”, capolavoro eduardiano con Carolina Rosi, diretto da Marco Tullio Giordana. Info. su www.turismoinbra.it o chiamando lo 0172.430185.