“Emigranti”, domenica 5 febbraio ai Battuti Bianchi

Domenica 5 febbraio ai Battuti Bianchi per i 20 anni dell'Atrio dei Gentili; ingresso gratuito

Quest’anno l’associazione culturale “L’Atrio dei Gentili” compie vent’anni. E intende “celebrare” questo traguardo non tanto parlando di sé, ma offrendo alla città un’occasione di riflessione su un tema di grande attualità, quello delle migrazioni: una sfida epocale, un vero e proprio “segno dei tempi” per l’Italia e l’intera Europa. Questo flusso ininterrotto di migranti che via terra e via mare cerca di raggiungere il nostro continente non ci deve far dimenticare che dietro ad ognuno di loro c’è il volto di una persona, con i suoi affetti, la sua cultura, le sue tradizioni, anche musicali.

Ecco perché, anziché una conferenza o una tavola rotonda, “L’Atrio dei Gentili” ha deciso di portare a Fossano lo spettacolo “Emigranti”, un viaggio fra teatro e musica realizzato dalla compagnia “Faber Teater” di Chivasso. Lo spettacolo, a ingresso gratuito (grazie anche al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Fossano), si svolge domenica 5 febbraio, presso la chiesa dei Battuti Bianchi (largo Camilla Bonardi) a Fossano, alle 17.

Durante la pièce teatrale sei attori-musicisti, con azioni e canti, evocano mondi, avventure, viaggi, tra innamoramenti e tradimenti, tra foto ricordo e musiche, lotte, danze. I sei personaggi cercano in ogni replica l’incontro con una nuova terra, un nuovo pubblico, e lo fanno portando con sé azioni e canti provenienti da diversi paesi. Nutrono il ricordo di quelle terre, parlano lingue che possono essere di molti, senza tempo e senza dove: ricordo, nostalgia, ma anche gioco, scherzo, emozioni. Scambi di ruoli, relazioni amorose e scontrose, atmosfere francesi d’antan e feste yiddish, coppie di baciatori incalliti e sfidanti a colpi di capoeira, roteare di gonne spagnole…