Stasera, venerdì 15 giugno, si entra nel vivo della 41 edizione del Palio dei borghi. Si inizia alle 20,15 in piazza Manfredi con la sfilata del corteo storico che percorrerà via Roma verso via Cavour per accedere all’arena di piazza Castello. Dopo l'esibizione degli sbandieratori spazio, alle 21,30, ai Giochi popolani organizzati dal Comitato ragazzi fossanesi, a seguire i fuochi d’artificio (il costo del biglietto per l’intera serata è di 3 euro).
Il corteo
"Il monarca stasera - racconta il Mastro di cerimonie, Aldighiero Rovai - farà il proclama dal balcone del municipio, poi farà anche un saluto ai borghi schierati in via Roma. Inoltre, sempre stasera, ogni borgo porterà in corteo gli stendardi del Palio vinti (quelli dal 1998 in poi, ovvero quelli dipinti, ndr) nelle passate edizioni. Verranno lasciati nella sala Barbero del Castello per una mostra visitabile durante il week end della manifestazione. Ci sarà anche l’ultimo Palio delle ‘prime edizioni’, vinto da Sant’Antonio, nel 1969: un vero cimelio”. “Borgo Vecchio, vincitore in carica 2017, sfilerà invece per ultimo, poi verrà presentato il Palio di quest’anno dipinto dal fossanese Franco Blandino”.
I Giochi popolani e i fuochi di artificio
Enrico Dalmasso che coordina la serata per conto della Pro loco spiega: “Ogni borgo schiererà tre ragazzi e una ragazza. I giochi andranno a influire sull’ordine di partenza nella gara dei cavalli di domani, e nell’ordine di tiro degli arcieri. L’ultimo vincitore è stato il Salice. Quest’anno abbiamo deciso di cambiare due giochi su quattro. Ci saranno il Puzzle, i Cavallini, la Bilancia e la Corsa con le bandiere. Nel Puzze, gioco nuovo, ogni borgo avrà una base e i cubi del puzzle saranno sulla pista. Lo scopo è raccogliere tutti i cubi per creare, nella propria base, un ‘disegno’ verso il pubblico. Ogni membro correrà verso i cubi a turno per portare alla base un cubo per volta. Finiti tutti i cubi, ci si ritrova nella propria base e si inizia a montare l’immagine (un puzzle a tre dimensioni, ndr). Il primo borgo che conclude il puzzle vince il gioco”. “Altro gioco nuovo, è la Bilancia: tutte le squadre avranno 30 sacchetti di sabbia, precedentemente preparati, da 2 grammi l’uno. Con questi i concorrenti dovranno far canestro all’interno dell’anello posizionato nel punto più lontano della bilancia. Ogni squadra lancerà i propri sacchetti di sabbia seguendo come postazione di lancio quelle indicate sulla pista. Il gioco termina nel momento in cui l’anello più lontano toccherà terra, e ci sarà un’indicazione sonora che segnalerà il termine del gioco. Nel caso in cui allo scadere dei 5 minuti di tempo massimi non avesse ancora toccato terra, avranno validità il numero dei sacchetti presenti all’interno dello stesso. I concorrenti saranno posizionati all’interno di box sulla pista”.
Un altro gioco che andrà in scena è quello dei “Cavallini”:“Si tratta di una riconferma: tramite il sorteggio alla cena rinascimentale, ad ogni concorrente verrà assegnato un cavallino (di legno) in ordine crescente. Tramite una pompa posizionata sotto la sella del cavallino, il concorrente ‘cavalcando’, andrà a gonfiare un palloncino fissato all’interno di una struttura posizionata davanti alla giostra. Il gioco si svolgerà in un'unica manche a staffetta con tre atleti, mentre il quarto avrà il compito di sostituire il palloncino. Il completamento della gara avverrà quando tutti i concorrenti avranno fatto scoppiare i palloncini. Vince la gara il borgo che scoppia per primo tutti i palloncini. All’interno verrà inserita una polvere colorata che renderà più visibile lo scoppio”. Ultima ma non meno importante, la Corsa delle bandiere: “È sempre una delle prove più spettacolari - commenta Dalmasso -, per questo abbiamo deciso di mantenerla. La gara deve essere eseguita da tutti i componenti di ogni squadra che dovranno percorrere i tratti previsti passandosi una bandiera come se fosse un testimone. La disposizione avverrà tramite la classifica inversa del gioco precedente (la Bilancia), i primi sette concorrenti, schierati in linea, partiranno davanti alle tribune dei nobili e dovranno percorrere l’anello in senso antiorario, dove ci sarà ad attenderli il secondo frazionista e così via, i cambi saranno delimitatati da dei box tracciati sulla pista dove ci sarà il passaggio della bandiera tra i vari componenti delle squadre. La bandiera deve essere tenuta in mano e con il braccio teso. Le prime frazioniste saranno le ragazze. Vince la gara, il borgo che completa il percorso nel minor tempo possibile”. I giudici di gara saranno: Franco Forte, Pagliuzzi Sonia, Giorgio Vivian, Fabio Rambelli, Aldighiero Rovai, Massimo Gianoglio e Sandra Giraudo.
A chiudere la serata uno spettacolo piro-musicale, con lo magnifico scenario di piazza Castello in notturna.