Un borgo ritrovato 2015: fra antiche dimore e giardini segreti

L’Associazione Dronero cult presenta la terza edizione dell’evento che si propone di valorizzare il patrimonio artistico, storico ed architettonico di Dronero, alla scoperta dei più preziosi e nascosti angoli della città, fra antiche dimore nobiliari, splendidi giardini ed itinerari suggestivi.

L’evento, ormai noto, è nato nel 2013 da un gruppo di ragazzi droneresi, sotto la guida dell’associazione culturale caragliese Marcovaldo, con l’obiettivo di far conoscere alcune delle più affascinanti dimore della cittadina a compaesani e turisti. Da quest’anno l’organizzazione della manifestazione è in mano a Dronero Cult, associazione di volontariato, senza scopo di lucro, nata nell’ottobre 2014, per lo più formata da studenti e da giovani di Dronero e dintorni, che hanno deciso di unire le forze e le idee per promuovere iniziative di vario genere, nel campo della cultura, dell’arte, della musica e della legalità.

Quale occasione migliore per far conoscere l’entusiasmo di questo gruppo di giovani se non quella del “Borgo ritrovato”? Da alcuni mesi ormai, vari membri stanno lavorando sodo per organizzare l’evento che si terrà il week end del 27 e 28 giugno 2015. L’evento è sostenuto da: Comune di Dronero, Associazione culturale Marcovaldo di Caraglio, ATL di Cuneo, Fondazione CRC (Cassa di Risparmio di Cuneo), BCC (Banca di Credito Cooperativo di Caraglio), Fondazione CRT (Cassa di Risparmio di Torino).

Tante le novità di quest’anno: oltre all’ormai consueto percorso urbano, tra le dimore del centro storico dronerese, in cui brevi esibizioni di musica classica allieteranno la visita guidata, ci sarà infatti un secondo percorso “suburbano”, il “Borgo Bike”, che comprenderà visite guidate in bicicletta attraverso le ville “fuori le mura” del Borgo. Durante e a margine delle visite il pubblico potrà inoltre degustare i migliori prodotti della tradizione enogastronomica locale.

Altra novità di questa terza edizione è la mostra “Sguardi” dell’artista cuneese Luigi Sostegni. Gli splendidi acquerelli saranno accolti nel salone consigliare del Municipio di Dronero, tra le opere esposte anche “Dronero” il soggetto della locandina ufficiale dell’evento! L’inaugurazione è prevista per venerdì 26 Giugno alle ore 18.30. Il pubblico potrà accedere alla mostra liberamente o con visita guidata prenotandosi al percorso A di “Dronero, un borgo ritrovato”. 

Molte le proposte collaterali dell’evento: gli itinerari “Tesori primitivi”, alla scoperta delle Coppelle del Monte Rocceré, e “Tra arte e natura” visitando l’abbazia di Villar San Costanzo, la riserva naturale dei Ciciu e il Santuario di San Costanzo al Monte.

Tra le proposte del cosiddetto “#unborgoritrovatoOff”, la possibilità di usufruire di navette per una visita alla mostra “Tanto di cappello” al Filatoio di Caraglio, curata dal Marcovaldo, l’ingresso al Museo Mallé e presso il Museo di Espaci Occitan, entrambi a Dronero, a prezzo ridotto per i visitatori dotati di biglietto del Borgo ritrovato. Insomma, offerte di vario genere permetteranno a droneresi e non di riscoprire le meraviglie delle nostre zone, artistiche e naturalistiche.

Quest’anno l’evento sarà abbinato al primo raduno camperistico, promosso dal Comune di Dronero e dalla Pro Loco dronerese. Per i più giovani, invece, la serata del sabato sera con l’evento speciale del “Borgo al ballo”, nello stile dei favolosi anni venti sulla terrazza panoramica del teatro di Dronero.

L’invito è quello di affrettarsi a prenotare, data la grande affluenza alle edizioni passate! Via mail all’indirizzo info@dronerocult.it o su www.dronerocult.it, oppure telefonicamente al numero 388 4276101, Ufficio turistico (da giovedì a sabato 9-12,30 e 14,30-18).