Addio bomba, Fossano torna alla normalità

Fatto brillare nella mattinata di oggi (domenica 19 maggio) l'ordigno ritrovato alla caserma Dalla Chiesa.

Fatto brillare domenica 19 maggio l'ordigno ritrovato alla caserma Dalla Chiesa di Fossano

Fossano è tornata alla normalità. Nella mattinata di oggi (domenica 19 maggio) la bomba della Seconda guerra mondiale che era stata trovata alla caserma Dalla Chiesa durante dei lavori è stata privata del sistema di innesco, trasportata nella cava di San Sebastiano e fatta brillare. Alla neutralizzazione dell’ordigno hanno lavorato gli artificieri del 32° Genio guastatori, reggimento che si occupa abitualmente di ordigni inesplosi e che, per un caso fortuito, da alcuni anni ha sede proprio nella caserma Dalla Chiesa.
Il disinnesco e il trasporto della bomba sono avvenuti piuttosto rapidamente. La città è così potuta tornare alla sua vita abituale, dopo le ore “surreali” della prima mattinata. La “zona rossa”, vicino al luogo di ritrovamento dell’ordigno, era stata infatti del tutto evacuata, mentre in quella “gialla”, in un raggio di 1.850 metri, vigeva l’obbligo di restare al riparo; nelle due aree era inoltre stato interrotto il traffico su strada, ferrovia e di aerei.
La mattinata si è conclusa nella cava di San Sebastiano, dove la bomba è stata collocata in una buca, coperta di sabbia e terra e fatta brillare tramite “inneschi esterni”. Nella zona vivono alcune famiglie, che a loro volta sono state evacuate.
Il coinvolgimento di Forze dell’ordine e associazioni di volontariato, insieme con i militari del 32° reggimento Genio guastatori, è stato massiccio. L’operazione è stata diretta dal Coordinamento territoriale del volontariato di Protezione civile di Cuneo, collocato in via Granatieri di Sardegna. Sono stati allestiti 30 presidi, ai confini delle zone rossa e gialla, che impedivano l’accesso.