Anche quest’anno il “Vallauri” vince il concorso di Storia contemporanea

Realizzato sito web su un episodio della guerra civile spagnola

Il gruppo della classe 5ªA Informatica dell'Istituto "Vallauri" di Fossano - formato da Cozmin Bejinari, Andrea Costa, Gianmaria Pochettino, Alessia Tevino, Andrea Volpe, e coordinato dalla professoressa Flavia Benedetto - ha vinto un viaggio studio a Trieste, Risiera di San Sabba, Foiba di Basovizza, Sacrario di Redipuglia partecipando alla 37ª edizione del concorso di Storia contemporanea bandito dal Consiglio regionale del Piemonte.

I ragazzi e la loro insegnante hanno creato un sito internet dal titolo evocativo "Que mi nombre no se borre de la historia" (Che il mio nome non venga cancellato dalla storia), riferito ad un episodio tanto tragico quanto poco conosciuto legato alla guerra civile spagnola (il link è gcsvallauri.altervista.org). Il sito è "articolato" in diverse "pagine" che comprendono la parte storica vera e propria, gli approfondimenti su battaglie, scontri, bombardamenti, alleanze; la sezione artistico-letteraria (quadri, autori, foto, manifesti, canzoni…), quella ludica (cruciguerra, componi la foto, il memory dei manifesti); si conclude con la tragica storia delle "trece Rosas", le tredici rose, cioè 13 giovani donne - dai 19 ai 29 anni - accusate di aver attentato alla vita di un generale di Franco e condannate a morte. Proprio una di loro, Julia Conesa, scrivendo una straziante lettera d'addio al figlio, si augura che "il suo nome non venga cancellato dalla Storia".

“Il lavoro è stato coinvolgente, serio ed impegnativo – spiega la docente Benedetto -; proprio per questo ci ha procurato grande soddisfazione il fatto che la Commissione che lo ha giudicato, composta dai docenti degli Istituti Storici del Piemonte, lo abbia valutato con un alto punteggio, 96/100, e premiato con un viaggio studio sul nostro confine orientale. Il viaggio, cui hanno partecipato altre nove scuole del Piemonte, è stato emozionante ed entusiasmante sia per i luoghi visitati, densi di Storia con la S maiuscola, sia per le amicizie intrecciate con gli altri studenti, i colleghi ed i membri del Consiglio regionale, sia per la competenza, serietà ed equilibrio dimostrate dal nostro accompagnatore, il professor Gigi Garelli dell'Istituto Storico della Resistenza di Cuneo. Visto che ormai siamo "abbonati", speriamo che anche il prossimo anno il Vallauri possa godere di questa magnifica esperienza!”.